Giovani adulti: alta incidenza di retinopatia 10 anni dopo la diagnosi di diabete mellito
Il Diabetes Incidence Study in Sweden ( DISS ) registra tutti i casi di diabete che si presentano nei soggetti d'età compresa tra I 15 ed i 34 anni in Svezia.
Nel periodo 1987-1988, sono stati diagnosticati 806 casi di diabete.
I Ricercatori hanno seguito il 78% di questi pazienti (n=627 ) per 8-10 anni, valutando l'incidenza di retinopatia.
Dopo 10 anni dalla diagnosi, la retinopatia è stata osservata in 247 pazienti ( 39% ).
Nel 33% dei casi ( n=206 ) la retinopatia è stata definita lieve, nel 4,8% (n=30) non proliferativa moderata e nell'1,8% ( n=11 ) proliferativa.
I pazienti con retinopatia presentavano un minor controllo glicemico nel corso degli anni ( HbA1c 8,1+/- 1,5% versus 6,8+/-1,2% , p<0.001 ).
All'analisi di regressione di Cox, lo sviluppo della retinopatia è risultato associato ad alti livelli di HbA1c ( p<0.001 ) e ad alti valori dell'indice di massa corporea ( BMI ) ( p= 0.001).
I pazienti con diabete di tipo 2 presentavano un'aumentata incidenza di grave retinopatia (non proliferativa o proliferativa ) rispetto ai pazienti con diabete di tipo 1 ( 15% versus 5% rispettivamente, p<0.001 ).
Gli Autori hanno sottolineato che nonostante il moderno trattamento del diabete, il 39% dei giovani adulti ha sviluppato retinopatia entro i primi 10 anni dalla diagnosi di diabete. ( Xagena 2003 )
Henricsson M et al, Diabetes Care 2003; 26:349-354