Dislipidemia nei pazienti con diabete di tipo 2: Rosuvastatina più efficace dell’Atorvastatina
Uno studio, compiuto dai ricercatori dell’University College Hospital di Londra, ha confrontato gli effetti della Rosuvastatina ( Crestor ) e dell’Atorvastatina ( Liptor / Torvast ) 10 e 20 mg sul profilo lipidico nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e con trigliceridi minori o uguali a 6 mmol/l.
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a 10 mg/die di Atorvastatina per 8 settimane, seguite da 20 mg/die per altre 8 settimane, oppure a 10 mg/die di Rosuvastatina per 8 settimane, seguite da 20 mg/die per altre 8 settimane.
Alla 16.ma settimana, la Rosuvastatina ha ridotto i livelli medi di colesterolo LDL del 57,4%, mentre l’Atorvastatina ha ridotto i livelli medi di colesterolo LDL del 46 %.
La differenza nella riduzione del colesterolo LDL tra i due trattamenti è risultata statisticamente significativa ( p < 0.001 ).
La Rosuvastatina ha anche prodotto maggiori riduzioni statisticamente significative dei livelli del colesterolo totale, del colesterolo non-HDL.
Più pazienti con Rosuvastatina hanno raggiunto i livelli di colesterolo LDL ( < 2.5 mmol/l ) e del colesterolo totale ( < 4.5 mmol/l ) secondo le Linee Guida Europee, rispetto ai pazienti trattati con Atorvastatina.
La Rosuvastatina è risultata associata ad un maggior aumento percentuale dell’emoglobina glicata ( HbA1c ), rispetto all’Atorvastatina.
Sia la Rosuvastatina che l’Atorvastatina sono risultati ben tollerate.
Lo studio ha dimostrato che nei pazienti con diabete di tipo 2, il trattamento con Rosuvastatina produce più marcate riduzioni dei livelli di colesterolo LDL rispetto ad uguali dosaggi di Atorvastatina. ( Xagena_2007 )
Betteridge DJ, Gibson JM, Diabet Med 2007; 24: 541-549
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