La Metformina sembra ridurre il rischio di tumore nei pazienti con diabete


La Metformina è un farmaco ampiamente impiegato dai pazienti con diabete mellito di tipo 2.
Agisce attivando l’enzima AMPK ( protein-chinasi AMP attivata ), che induce i muscoli ad utilizzare il glucosio presente nel sangue.
L’enzima AMPK è regolato da LKB1, un tumor suppressor.

I Ricercatori dell’Università di Dundee in Scozia hanno ipotizzato che la Metformina fosse in grado di ridurre il rischio di tumore nei pazienti affetti da diabete di tipo2.

Sono stati consultati due database, DARTS ( Diabetes Clinical Information System ) ed il MEMO ( Database of Dispensed Prescriptions ).

Tra le 314.127 persone residenti ( o morte ) nella comunità di Tayside in Scozia nel periodo 1993-2001, ci sono state 11.876 nuove diagnosi di diabete di tipo 2.
Tra i pazienti con diabete, sono stati riscontrati 923 casi di tumore maligno.

Il 53% dei pazienti con tumore era di sesso maschile.
L’età media era di 73 anni, e la durata media del diabete di 8,5 anni.

A più di un terzo ( 36,4% ) dei casi era stata prescritta, almeno una volta, Metformina, l’anno prima della diagnosi di tumore.

Gli Autori hanno osservato che l’assunzione di Metformina era associata ad un ridotto rischio di tumore nei pazienti con diabete di tipo 2.

L’odds ratio ( OR ) per ogni esposizione alla Metformina fin dal 1993 è risultato essere 0,79.

I Ricercatori ritengono di aver individuato una relazione dose-risposta tra la Metformina e lo sviluppo di tumore.

E’ stato osservato che il rischio di tumore si riduceva aumentando la durata del trattamento con Metformina e la quantità di farmaco assunta. ( Xagena_2005 )

Evans JMM et al, BMJ 2005; Online First



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