Uno studio, coordinato da un gruppo di Ricercatori del Centro di Diabetologia dell'Ospedale di Brotzu di Cagliari, ha determinato la tendenza e la distribuzione per età dell'incidenza di diabete di tipo 1 tra i bambini sardi con meno di 15 anni nel periodo compreso tra il 1989 e il 1999.

E' stata accertata anche la distribuzione geografica del rischio di insorgenza di diabete di tipo 1.

Nel periodo 1989-1999 un totale di 1.214 casi di diabete di tipo 1 sono stati registrati con un'incidenza pari a 38.8/100.000.

E' stato riscontrato un eccesso di maschi con un rapporto tra maschi e femmine di 1.4.

L'aumento di incidenza durante gli 11 anni di follow-up si è rivelato statisticamente significativo ( p = 0.002 ), con una percentuale di incremento annuo pari al 2.8%.

Non è stata riscontrata alcuna evidenza di un effetto dovuto all'età e al sesso su questa tendenza.

Quanto alla distribuzione geografica del rischio relativo di insorgenza di diabete di tipo 1, è emerso che le aree a più alto rischio sono localizzate nella parte a sud e in quella centro-orientale dell'isola, mentre quelle a più basso rischio sono nella parte nord-orientali.

Secondo gli Autori l'omogeneità del rischio di insorgenza del diabete fa ipotizzare l'esistenza di un fattore ambientale uniformemente distribuito tra gli abitanti della Sardegna geneticamente ad alto rischio.( Xagena_2004 )

Casu A et al, Diabetes Care 2004; 27: 1623-1629



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