Danno epatico colestatico-epatocellulare dopo assunzione del Pioglitazone
Il Pioglitazone è un farmaco ipoglicemico orale della classe dei tiazolidinedioni.
E' stato segnalato il caso di un paziente maschio di 49 anni, diabetico che stava assumendo il Pioglitazone ( 30 mg/die).
Dopo 6 mesi di terapia con il Pioglitazone si è sviluppata una significativa disfunzione epatica.
Gli esami ematici hanno escluso la presenza di malattie virali, metaboliche ed autoimmuni.
La biopsia epatica ha mostrato un danno colestatico-epatocellulare compatibile con la tossicità del farmaco.
Il trattamento con il Pioglitazone è stato interrotto ed i valori degli enzimi epatici sono ritornati nella norma.
I Ricercatori del Good Samaritan Hospital di Suffern, New York (Usa) hanno concluso affermando che i pazienti che ricevono il Pioglitazone possono andare incontro a danno epatico. Pertanto questi pazienti dovrebbero essere strettamente tenuti sotto controllo.
( Xagena_2002 )
May LD et al , Ann Intern Med 2002; 136: 449-452