Il livello della pressione sanguigna è il maggiore determinante di morbidità e di mortalità cardiovascolare negli individui affetti da diabete mellito.
Diverse linee guida raccomandano target di pressione sanguigna inferiori rispetto al passato.

Ricercatori, appartenenti al Blood Pressure Lowering Treatment Trialists’ Collaboration, hanno confrontato gli effetti sugli eventi cardiovascolari e sulla morte di diversi regimi che abbassano i livelli pressori negli individui con e senza diabete.

L’analisi ha riguardato 27 studi clinici randomizzati che hanno visto coinvolti 33.395 individui diabetici e 125.314 individui senza diabete.

Gli eventi cardiovascolari maggiori sono stati ridotti in modo comparabile tra gli individui con e senza diabete da regimi basati sugli inibitori dell’enzima che converte l’angiotensina ( Ace inibitori ), sui calcioantagonisti, sui bloccanti del recettore dell’angiotensina e sui diuretici/beta-bloccanti.

Sono state trovate limitate evidenze a sostegno della tesi che un target presso rio più basso fose associato a maggiori riduzioni negli eventi cardiovascolari maggiori negli individui con diabete rispetto a quelli senza diabete.

Questa revisione ha mostrato che gli effetti sugli eventi cardiovascolari maggiori nel breve-medio periodo dei regimi che abbassano la pressione sanguigna sono risultati generalmente comparabili per i pazienti con e senza diabete.

Non sono stati valutati gli effetti dei diversi regimi sugli outcome renali intermedi. ( Xagena_2005 )

Blood Pressure Lowering Treatment Trialists’Collaboration, Arch Intern Med 2005; 165: 1410-1419



MedicinaNews.it

XagenaFarmaci_2005