Il test PPI nella diagnosi della malattia da reflusso gastroesofageo nei pazienti con dolore toracico non-cardiaco
La malattia da reflusso gastroesofageo ( GERD ) è comune nei pazienti con dolore toracico di natura non cardiaca.
I risultati degli studi che valutavano l’accuratezza del trattamento con inibitori della pompa protonica ( PPI ) come un test diagnostico per il dolore toracico non cardiaco correlato alla malattia da reflusso gastroesofageo.
Ricercatori del Peking University First Hospital, a Pechino, in Cina, hanno analizzato l’accuratezza generale di questa modalità.
Sono stati esaminati gli studi pubblicati in letteratura riguardanti il test degli inibitori della pompa protonica nella diagnosi della malattia da reflusso gastroesofageo nei pazienti con dolore toracico non cardiaco.
Un totale di 6 studi ha incontrato i criteri di inclusione.
La sensibilità e la specificità generali del test dell’inibitore della pompa protonica sono risultate pari rispettivamente all’80% e al 74% contro il 19% ed il 77% del gruppo placebo.
Il test dell’inibitore della pompa protonica ha mostrato una potenzialità discriminante significativamente più elevata, con un odds ratio di 19.35 rispetto allo 0.61 del gruppo placebo.
L’impatto della prevalenza della malattia da reflusso gastroesofageo e la durata del trattamento sull’accuratezza del test non è stato definito a causa della mancanza di un adeguato numero di studi clinici.
L’impiego del trattamento con l’inibitore della pompa protonica come test diagnostico per la rilevazione della malattia da reflusso gastroesofageo nei pazienti con dolore toracico di natura non cardiaca ha una sensibilità ed una specificità accettabili e potrebbe essere impiegato come approccio iniziale dai medici di medicina di base per rilevare la presenza della malattia da reflusso gastroesofageo nei pazienti selezionati affetti da dolore toracico di natura non cardiaca. ( Xagena_2005 )
Hong Wang W et al, Arch Intern Med 2005; 165: 1222-1228
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