Leucemia linfoblastica acuta nei bambini: Metotrexato intravenoso a dose scalare migliora la sopravvivenza libera da eventi


Il Children’s Cancer Group-1991 ha selezionato due componenti dagli studi Children's Cancer Group che si sono dimostrati efficaci nella leucemia linfoblastica acuta ad alto rischio, e li ha esaminati nei bambini con leucemia linfoblastica acuta da precursori delle cellule B con rischio standard.

Questi composti erano: (1) Vincristina e dose scalare di Metotrexato ( MTX; Methotrexate ) intravenoso ( IV ), senza ricorso a Leucovorina durante le fasi di mantenimento ad interim, e (2) aggiunta di una seconda fase di intensificazione ritardata ( DI ).

I pazienti eleggibili ( n=2078 ) sono stati assegnati in modo casuale al trattamento con regimi contenenti sia Metotrexato per via orale, Mercaptopurina ( Purinethol ) per os, Desametasone ( Decadron ), e Vincristina o Metotrexato per via endovenosa durante le fasi di mantenimento ad interim, e regimi con intensificazione ritardata singola o doppia.

La sopravvivenza libera da eventi per 5 anni e sopravvivenza globale per i pazienti nei bracci Metotrexato per os sono state 88.7% e 96% versus 92.6%e 96.5% per i bracci Metotrexato per via endovenosa ( P=0.009, P=0.66 ).

La sopravvivenza libera da eventi a 5 anni e la sopravvivenza globale per i pazienti che hanno ricevuto un'unica intensificazione ritardata sono state 90.9% e 97.1% versus 90.5% e 95.4% per coloro che hanno ricevuto intensificazione ritardata doppia ( P=0.71, P=0.12 ).

Nessun vantaggio è stato trovato per una seconda intensificazione ritardata; tuttavia, la sostituzione di Metotrexato per os, Mercaptopurina per os, Vincristina e Desametasone durante le fasi di mantenimento ad interim con Vincristina e Metotrexato intravenoso a dose crescente ha migliorato la sopravvivenza libera da eventi. ( Xagena_2011 )

Marloub Y et al, Blood 2011; 118: 243-251



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