Ricercatori dell’University of North Carolina a Chapel Hill negli Stati Uniti hanno compiuto una revisione della letteratura con l’obiettivo di valutare il ruolo di Fondaparinux ( Arixtra ), un inibitore selettivo del fattore Xa, nel trattamento della trombocitopenia indotta dall’Eparina.

Uno studio pilota, prospettico, in aperto su 7 pazienti con trombocitopenia Eparina-indotta in forma acuta, ha mostrato che Fondaparinux può rappresentare un’alternativa agli anticoagulanti.

Un altro studio, di tipo retrospettivo, ha mostrato il successo della terapia con Fondaparinux su un totale di 12 pazienti con trombocitopenia indotta dall’Eparina.

Dalla letteratura è emerso che la maggior parte dei dati a supporto dell’impiego di Fondaparinux in questa indicazione, è nella forma di case report, e mostrano una normalizzazione della conta piastrinica dopo trattamento con l’inibitore del fattore Xa senza alcuna evidenza di nuova trombosi.

Tre case report hanno sollevato dubbi sull’appropriatezza del trattamento della trombocitopenia indotta dall’Eparina con Fondaparinux.

Le lineeguida dell’American College of Chest Physicians hanno inserito Fondaparinux come un’opzione per il trattamento della trombocitopenia Eparina-indotta; tuttavia il livello di evidenza a supporto è di bassa qualità.

E’ stato proposto l’impiego di Fondaparinux come un agente ponte tra l’inibitore diretto della trombina e la terapia con Warfarin.

Secondo gli Autori, prima di raccomandare l’impiego di routine di Fondaparinux nella trombocitopenia indotta dall’Eparina sono necessari studi clinici controllati. ( Xagena_2009 )

Beck Blackmer A et al, Ann Pharmacother 2009; 43: 1636-1646



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