Linfoma follicolare: Rituximab associato a CHOP migliora la sopravvivenza nei pazienti di età avanzata
Per i pazienti anziani con linfoma follicolare l’aggiunta di Rituximab ( Rituxan; in Italia Mabthera ) alla chemioterapia standard CHOP ( Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina, Prednisone ) aumenta la percentuale di risposta generale, prolunga il tempo al fallimento terapeutico e migliora la sopravvivenza generale.
I Ricercatori del German Low-Grade Lymphoma Study hanno condotto un’analisi di 221 pazienti di età superiore ai 60 anni che facevano parte di un più ampio studio di fase III.
I pazienti con linfoma follicolare avanzato, mai trattati ( naive ), sono stati assegnati in modo casuale a ricevere CHOP e Rituximab ( R-CHOP ) ( n = 109 ) o solamente CHOP ( n = 112 ).
Rituximab è stato somministrato per infusione a 375 mg/m2 nel giorno che precedeva la chemioterapia.
In entrambi i gruppi, il trattamento chemioterapico è stato effettuato per 6-8 cicli.
Il trattamento con R-CHOP ha prodotto una più alta percentuale di risposta generale ed ha prolungato in modo significativo il tempo al fallimento della terapia, con una media di 5 anni per i pazienti trattati con R-CHOP contro 2.1 anni per quelli trattati solamente con CHOP ( p < 0.0001 ).
La sopravvivenza stimata libera da progressione a 4 anni è stata del 62.2% nel gruppo CHOP + Rituximab contro il 27.9% nel gruppo solo CHOP.
Inoltre, il Rituximab aggiunto a CHOP ha migliorato la sopravvivenza generale, stimata, a 4 anni dall’81 al 90% ( p = 0.039 ).
In un’analisi multivariata, i Ricercatori hanno trovato che i fattori di rischio indipendente associati al tempo al fallimento del trattamento comprendevano: elevati livelli plasmatici di lattato deidrogenasi ( LDH ), emoglobina al di sotto di 12g/dl, più di 4 aree di coinvolgimento linfonodale, e solo CHOP ( versus R-CHOP ).
La tossicità ( ridotti livelli di emoglobina, granulocitopenia, trombocitopenia, infezioni e nausea ) è risultata simile in entrambi i gruppi.
L’aggiunta di Rituximab alla chemioterapia CHOP nel trattamento del linfoma follicolare a stadio avanzato ha migliorato in modo significativo l’outcome dei pazienti con linfoma follicolare, precedentemente non trattato, non solo nei giovani pazienti, ma anche nei pazienti di età avanzata. ( Xagena_2006 )
Fonte: 48th Annual Meeting – American Society of Hematology
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