Talidomide e Desametasone nel trattamento del mieloma multiplo di nuova diagnosi ( Studio di fase clinica II )
Ricercatori della Mayo Clinic hanno riferito che il 64% (32/50) pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi, trattati con Talidomide e Desametasone, hanno presentato una riduzione superiore al 50% nei livelli della proteina M ed un altro 28% (14 pazienti) ha mostrato una riduzione compresa tra il 25 ed il 50%.
In generale il 92% dei pazienti (46/50) ha raggiunto almeno una riduzione del 25% nei livelli di proteina M.
Lo studio di fase clinica II è stato realizzato da Celgene, una società biotecnologica americana.
Nel corso dello studio, 50 pazienti hanno ricevuto 200mg/die di Talidomide e 40mg/die di Desametasone nei giorni 1-4, 9-12, 17-20 (cicli dispari) e 40mg/die nei giorni 1-4 (cicli pari), ripetuti mensilmente.
Gli effetti indesiderati minori , più comuni , sono stati: costipazione, sedazione, neuropatia, edema, infezione e dolore osseo.
La tossicità è stata osservata nel 32% dei pazienti trattati (n=16): trombosi venosa profonda, costipazione, dispnea e rash cutaneo.
Poiché i risultati di questo studio sono apparsi molto promettenti Celgene darà avvio ad uno studio di fase III. ( Xagena_2002 )
XagenaFarmaci_2002