Le conseguenze del trattamento antitumorale mediante chemioterapia e radiazioni nei sopravvissuti alla leucemia mieloide acuta contratta nell'età pediatrica

Le conseguenze del trattamento chemioterapico in bambini affetti da leucemia mieloide acuta, che sono sopravvissuti più di 10 anni, è stato studiato. Dei 77 sopravvissuti, 44 erano stati trattati con chemioterapia, 18 con chemioterapia ed irradiazione della testa, e 15 con chemioterapia, irradiazione di tutto il corpo e trapianto di midollo osseo allogenico.
Nel 51% dei bambini sono state trovate anomalie della crescita , nel 30% anomalie neurocognitive, nel 28% epatite dovuta a trasfusione di sangue, nel 16% anomalie endocrine, nel 12% cataratta, e nell'8% danni cardiaci. Il rischio cumulativo stimato di una seconda malignità è risultato del 1.8%.
(Leung W et al, J Clin Oncol 2000; 18 : 3273-3279)
(Xagena 2000)