I trattamenti per il mieloma sono aumentati nel corso dell’ultima decade, ma non è chiaro se l’introduzione di nuove terapie ed il crescente uso della terapia ad alto dosaggio abbia migliorato l’outcome nei pazienti con mieloma multiplo.

Ricercatori della Mayo Clinic di Rochester hanno esaminato l’outcome di 2 gruppi di pazienti, osservati in un’unica istituzione, uno dal tempo della diagnosi e l’altro dal tempo della recidiva.

L’obiettivo era esaminare il trend di sopravvivenza nel tempo.

Tra i 387 pazienti recidivanti dopo trapianto di cellule staminali, un chiaro miglioramento nella sopravvivenza generale, dal tempo della recidiva, è stato osservato tra i pazienti recidivanti dal 2000, rispetto a coloro che erano recidivati in tempi precedenti ( sopravvivenza generale media: 23.9 versus 11.8 mesi; p<0.001 ).

Questo miglioramento era indipendente da altri fattori prognostici.

I pazienti, trattati con uno o più farmaci nuovi ( Talidomide, Lenalidomide, Bortezomib ) avevano una sopravvivenza di maggiore durata dalla recidiva ( 30.9 vs 14.8 mesi; p<0.001 ).

In un più ampio gruppo di 2.981 pazienti con mieloma di nuova diagnosi, quelli in cui la diagnosi era stata fatta nell’ultima decade avevano un miglioramento del 50% nella sopravvivenza.generale ( 44.8 vs 29.9 mesi; p<0.001 ).

Questo studio ha dimostrato un miglioramento dell’esito del mieloma negli anni recenti. ( Xagena_2008 )

Kumar SK et al, Blood 2008; 111: 2516-2520



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XagenaFarmaci_2008