Il sangue del cordone ombelicale è una delle migliori fonti di cellule staminali

Il sangue del cordone ombelicale come fonte di cellule staminali presenta diversi vantaggi rispetto alle cellule del midollo osseo nei trapianti. E' facilmente disponibile e non causa alcun danno fisico o inconvenienti al donatore. Inoltre il tempo compreso tra ricerca e trapianto è più breve rispetto al trapianto del midollo osseo con donatore non compatibile. L'incidenza di malattia "graft-versus-host" è inferiore nei trapiantati con sangue del cordone ombelicale.
I trapianti di sangue del cordone ombelicale trovano indicazione nei tumori ematologici, nei tumori solidi, nelle malattie ematologiche, nelle sindromi di immunodeficienza, e malattie metaboliche.
Uno dei limiti dell'applicazione del sangue del cordone ombelicale è il ridotto numero di cellule staminali ematopoietiche contenute. Sono in corso tentativi per amplificare in vitro il numero delle cellule staminali, raccolte dal sangue del cordone ombelicale. I linfociti contenuti nel sangue del cordone ombelicale sono "naive", dotati di scarsa reattività immunologica. Infatti la bassa incidenza della malattia "graft-versus-host" nei soggetti che ricevono sangue del cordone ombelicale è proprio dovuta a questa caratteristica.