Efficacia in vitro dell'N-AcetilCisteina e dell'Acido Retinoico tutto-trans nel ripristino di un'efficiente ematopoiesi nelle sindromi mielodisplasiche


I Ricecatori del Servizio di Ematologia Diagnostica del Policlinico di Milano hanno valutato in vitro l'effetto dell' antiossidante l' N-acetilCisteina (NAC) e/o di un farmaco che promuove la differenziazione, l'Acido Retinoico tutto-trans (ATRA) su CFU-GM e sull'apoptosi nelle sindromi mielodisplasiche.
La NAC è stata in grado di ridurre in modo significativo l'apoptosi. Sia la NAC che l'ATRA hanno indotto un aumento di CFU-GM, ma la NAC è sembrata essere particolarmente efficace nelle sindromi mielodisplasiche ad alto rischio. L'associazione NAC + ATRA ha mostrato di essere più efficace nell'aumentare CFU-GM rispetto alla NAC e all'ATRA da sole. I livelli di TNF-alfa ( Tumor Necrosis Factor-alpha) si sono ridotti dopo incubazione con la NAC.
Questo studio ha mostrato che l'inefficace ematopoiesi nelle sindromi mielodisplasiche potrebbe beneficiare sia della NAC che dell'ATRA.
L'antiossidante NAC garantisce la sopravvivenza delle cellule mielodisplasiche, predisponendole alla differenziazione.

(Cortelezzi A et al, Leuk Res 2000; 24: 129-137)

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