Automonitoraggio dei livelli di glicemia e attendibilità dei risultati

A cura di Marina Bestetti, Medicina-Online.net

Negli Stati Uniti circa 2 milioni e mezzo di pazienti diabetici praticano l'automonitoraggio dei livelli di glicemia: il self-monitoring of blood glucose (SMBG). Tuttavia esistono dubbi sull'attendibilità delle misurazioni dei valori di glucosio. Un consensus panel dell'American Diabetes Association (ADA) riporta che fino al 50% delle automisurazioni dei livelli di glicemia potrebbero variare più del 20% dal loro valore effettivo.
La correttezza dei valori di glucosio è molto importante sia per la terapia immediata che per ridurre le complicanze a lungo termine, pertanto è stato condotto uno studio per valutare sia la capacità tecnica che la precisione dell'automonitoraggio in un gruppo di pazienti esterni.

Centoundici pazienti adulti con diabete di tipo 1 e 2 sono stati osservati testare i propri livelli di glucosio con il loro misuratore personale. I valori misurati dai pazienti venivano poi confrontati con quelli ottenuti tramite gli strumenti di laboratorio.
Secondo i risultati, il 53% dei valori misurati dai pazienti aveva variazioni all'interno del 10% dai valori di controllo, l'84% era entro il 20% e il 16% variava del 20% o più dai valori di controllo.
Due pazienti hanno effettuato misurazioni pericolosamente inesatte. Quattro apparecchi di misurazione della glicemia hanno dovuto essere sostituiti.
I pazienti sono stati tenuti sotto osservazione nel corso dell'esecuzione di vari step tecnici: un solo paziente non ha commesso errori
Tuttavia, nonostante i numerosi errori avvenuti durante le operazioni di automonitoraggio della glicemia, è stato concluso che la maggior parte dei pazienti abbia ottenuto valori reputatati clinicalmente accettabili. ( Xagena_2002 )

William A.Alto et al, J Am Board Fam Pract 2002; 15: 1-6