Pegasys nel trattamento dell’epatite B, forma cronica
Le Autorità Sanitarie svizzere hanno autorizzato la nuova indicazione di Pegasys ( PegInterferone alfa-2a ) nel trattamento dell’epatite B, cronica, sia nella forma antigene HBe-positivo che antigene HBe-negativo.
L’autorizzazione è avvenuta grazie ai risultati di 3 studi clinici, che hanno coinvolto più di 1500 pazienti.
Gli studi hanno mostrato che Pegasys era superiore alle due terapie attualmente considerate standard, Interferone-alfa e Lamivudina.
Pegasys ha dimostrato di essere due volte più efficace dell’Interferone nel trattamento della forma più comune di epatite B cronica, l’epatite B cronica, positiva per l’antigene “e” ( HBeAg ).
Questo risultato è stato pubblicato sul Journal of Viral Hepatitis ( 2003 ).
In due studi clinici di fase III, cha hanno coinvolto pazienti con epatite B cronica, sia HBeAg-positiva che HBeAg-negativa, dopo 48 settimane di terapia, più pazienti trattati con Pegasys che con Lamivudina hanno raggiunto una risposta virologica sostenuta.
L’aggiunta di Lamivudina a Pegasys non ha migliorato la percentuale di risposta.( Xagena_2005 )
Fonte: Roche, 2005
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XagenaFarmaci_2005