Immunosoppressori: la Ciclosporina aumenta la risposta virale sostenuta dopo trapianto di fegato per infezione da HCV


La Ciclosporina ( Sandimmun Neoral ) è un farmaco immunosoppressore ampiamente indicato nel management dei pazienti sottoposti a trapianto di fegato.

La Ciclosporina ha mostrato di possedere attività antivirale contro il virus HIV, l’herpes simplex ed i virus vaccinia.

Lo scopo dello studio è stato quello di determinare l’effetto della Ciclosporina sulla clearance virale in coloro che sono stati sottoposti a trapianto di fegato durante terapia di combinazione con Interferone e Ribavirina.
Lo studio ha anche determinato la potenziale attività antivirale della Ciclosporina in vitro.

L’immunosoppressione è stata ottenuta mediante terapia con Ciclosporina o con Tacrolimus ( Prograf ).

Entrambi i gruppi hanno ricevuto un trattamento con Interferone e Ribavirina per 48 settimane in presenza di malattia istologica progressiva.

I Ricercatori hanno trovato che i soggetti sottoposti ad immunosoppressione basata sulla Ciclosporina ( n = 56 ) presentavano una più alta risposta virologica sostenuta ( 46% ) rispetto ai pazienti trattati con Tacrolimus ( 27% ) ( n = 59; p = 0.03 ).

Studi in vitro hanno mostrato che la Ciclosporina inibisce la replicazione del virus dell’epatite C in modo dose-dipendente.

La combinazione della Ciclosporina con l’Interferone esercita un effetto additivo e la sua funzione è indipendente dal pathway di segnale dell’Interferone.

I dati dello studio hanno indicato che la Ciclosporina offre un vantaggio rispetto al Tacrolimus nei pazienti sottoposti a trapianto di fegato e a terapia a base di Interferone. ( Xagena_2005 )

Firpi RJ et al, Liver Transpl 2005; Epub ahead of print




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XagenaFarmaci_2005