Possibilità di predire la progressione della fibrosi nei pazienti maschi con epatite C cronica


La progressione della fibrosi è il principale determinante degli esiti della malattia epatica nell'epatite C cronica, essendo influenzata da fattori ambientali e del paziente.

Recentemente, un punteggio di rischio di cirrosi basato su sette polimorfismi a singolo nucleotide è stato proposto come predittore genetico di cirrosi nell’epatite C.

Per valutare il ruolo del punteggio di rischio di cirrosi nel predire la progressione della fibrosi nei pazienti con nessuna o minima-moderata fibrosi, è stato condotto uno studio con 271 soggetti affetti da epatite cronica C e non-trattati, la cui biopsia epatica iniziale ha mostrato uno stadio F0 secondo la classificazione METAVIR ( n = 104 ), F1 ( n = 101 ), o F2 ( n = 59 ).
Questi pazienti erano stati seguiti senza terapie antivirali per almeno 60 mesi ( media 108.5 mesi ) e che erano stati sottoposti a esame bioptico al fegato, alla fine del periodo osservazionale.

Tra questi, il 24.4% non ha mostrato alcuna progressione istologica, il 75.6% è progredito di almeno 1 grado, il 45% di almeno 2 gradi, e il 10.3% è progredito di oltre 2 gradi.

La media del punteggio di rischio di cirrosi è risultata significativamente più alta ( p=0.005 ) nei pazienti con progressione della fibrosi rispetto a quelli senza progressione, e questa differenza è stata particolarmente evidente ( p=0.002 ) con F0 alla biopsia iniziale.

I punteggi medi di rischio di cirrosi non erano associato con il grado di progressione della fibrosi. Il rischio relativo di progressione della fibrosi è aumentato con valori crescenti del punteggio di rischio di cirrosi. Questa associazione è risultata significativa nei maschi ma non nelle femmine ed è stata più evidente nei maschi con F0 alla biopsia iniziale ( odds ratio, OR=16.5; p=0.02 ) in presenza di alti punteggi di rischio di cirrosi.

L'analisi multivariata ha confermato la significativa associazione del punteggio di rischio cirrosi con la progressione della fibrosi. Il valore predittivo del punteggio di rischio di cirrosi è stato confermato in pazienti affetti da epatite C che hanno ammesso un significativo consumo di alcol.

In conclusione, il punteggio di rischio di cirrosi è in grado di predire la progressione della fibrosi nei maschi con epatite C cronica, inizialmente lieve, e può diventare un utile parametro per la valutazione prognostica e di decisione di trattamento. ( Xagena_2009 )

Marcolongo M et al, Hepatology 2009; 50: 1038-1044



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