I pazienti con patologie epatiche croniche presentano un’alta prevalenza di diabete mellito.

Uno studio ha cercato di determinare la prevalenza del diabete mellito nella cirrosi e ha confrontato il profilo virologico, le complicanze e l’esito dei pazienti cirrotici con e senza diabete.

L’analisi retrospettiva dei pazienti cirrotici è stata eseguita nel periodo 2003-2007. La popolazione in esame è stata divisa in due gruppi sulla base della presenza ( Gruppo I ) o dell’assenza ( Gruppo II ) di diabete mellito. Sono stati registrati i dati demografici, la durata del diabete, il Child-Pugh Score e le complicanze della cirrosi. È stata eseguita l’analisi sierologica per il virus dell’epatite B ( HBV ) e dell’epatite C ( HCV ).

Sono stati analizzati 582 pazienti cirrotici. Di questi, 103 pazienti erano affetti da diabete mellito ( tipo II ) ( 17.69% ). L’eziologia della cirrosi era rappresentata dall’etanolo in 266 pazienti ( 45.7% ), dal virus dell’epatite B in 107 ( 18.38% ) e dal virus dell’epatite C in 35 ( 6.01% ).

L’alcolismo era più frequente tra i pazienti non-diabetici ( 49.7% nel Gruppo II vs 27.2% nel Gruppo I; P inferiore a 0.001 ). Se confrontato con l’HBV e con l’alcol, la prevalenza di diabete mellito nella cirrosi dipendente da virus HCV era significativamente più elevata ( 10.5% vs 18.7% vs 40%; P inferiore a 0.001 ).

In conclusione, la prevalenza di diabete mellito nella cirrosi è risultata pari al 17.69%. La prevalenza dell’infezione da HCV sembra essere più elevata tra i pazienti cirrotici con diabete, se confrontata con l’alcolismo e l’infezione da virus HBV. ( Xagena_2010 )

Pazhanivel M, Jayanthi V, Minerva Gastroenterologica e Dietologica 2010; 56: 7-11



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