Epilessia del lobo temporale, riduzione della glutammina sintetasi nelle aree dell’ippocampo con perdita di neuroni


L’aumento dei livelli di glutammato è stato riportato nell’ippocampo epilettogeno dei pazienti con epilessia del lobo temporale.

Questo aumento sostenuto, che può contribuire all’insorgenza ed alla propagazione dell’attività convulsiva, è indice di un’alterazione nel rilascio di glutammato da parte dei neuroni.
Il glutammato viene prevalentemente eliminato dalle cellule gliali attraverso il trasportatore EAAT2, e successivamente convertito a glutammina grazie all’enzima glutammina sintetasi.

Mediante tecniche di immunoistochimica, Ricercatori dell’ University Medical Center Utrecht, in Olanda, hanno esaminato la distribuzione nell’ippocampo della glutammina sintetasi, del trasportatore EAAT2 e delle proteine acide gliali fibrillari nei pazienti con epilessia del lobo temporale, con e senza sclerosi dell’ippocampo.

Negli omogenati dell’ippocampo sono state misurate le quantità relative di proteina mediante immunoblotting e l’attività della glutammina sintetasi.

Nei controlli autoptici e nel gruppo senza sclerosi dell’ippocampo l’immunoreattività della glutammina sintetasi è stata riscontrata prevalentemente a livello della glia nel neuropilo del subicolum, dello strato di cellule piramidali di tutte le aree CA, e nello strato sopragranulare del giro dentato.

Nel gruppo con sclerosi dell’ippocampo, l’immunoreattività della glutammina sintetasi e del trasportatore EAAT2 si sono marcatamente ridotti nelle sottoaree che mostravano una perdita di neuroni ( CA1 e CA4 ), mentre l’immunoreattività della proteina acida gliale fibrillare è aumentata.

La riduzione dell’immunoreattività della glutammina sintetasi nel gruppo con sclerosi dell’ippocampo è stata confermata dall’immunoblotting ed era correlata alla diminuzione dell’attività dell’enzima glutammina sintetasi.

Questi risultati hanno indicato che l’enzima glutammina sintetasi gliale è regolato negativamente nell’ippocampo con sclerosi ippocampale dei pazienti affetti da epilessia del lobo temporale nelle aree con grave perdita di neuroni.

Questa regolazione negativa sembra essere correlata alla patologia piuttosto che agli attacchi convulsivi, e può far parte del meccanismo che sta alla base dell’alterazione della clearance di glutammato, riscontrata nell’ippocampo dei pazienti con epilessia del lobo temporale con sclerosi ippocampale.( Xagena_2005 )

van der Hel WS et al, Neurology 2005; 64: 326-333



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