Adalimumab nel trattamento della malattia di Crohn
L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Humira ( Adalimumab ) nel trattamento dei pazienti con malattia di Crohn attiva moderata-grave.
La malattia di Cohn è una malattia infiammatoria dell’intestino che causa diarrea, crampi e dolore addominale ed, in alcuni, casi, fistole.
Adalimumab è stato studiato in 1.478 pazienti con malattia di Crohn in 4 studi clinici che hanno confrontato il farmaco con il placebo, ed in 2 studi di estensione.
L’impiego di Humira è stato associato a infezioni gravi, qualche volta fatali, tra cui casi di tubercolosi, infezioni opportuniste e sepsi.
Prima di iniziare il trattamento con Humira, i pazienti dovrebbero essere valutati per i fattori di rischio della tubercolosi, e sottoposti ad esame per l’infezione latente.
Humira può dare origine a linfoma.
I più comuni effetti indesiderati di Adalimumab sono: infezioni delle vie respiratorie, sinusite e nausea.
Il trattamento di mantenimento della malattia di Crohn consiste di una iniezione ogni 15 giorni.
Humira è già stato approvato per il trattamento di 3 malattie autoimmuni: artrite reumatoide, artrite psoriasica e spondilite anchilosante. ( Xagena_2007 )
Fonte: FDA, 2007
Link: MedicinaNews.it
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