L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato l'iniezione di Botox ( Onabotulinumtossina A ) per prevenire il mal di testa nei pazienti adulti con emicrania cronica.

L’emicrania cronica è una delle forme più invalidanti di cefalea; i pazienti con emicrania cronica hanno mal di testa per più di 14 giorni in un mese.
Questa condizione può compromettere notevolmente la vita familiare, il lavoro e la vita sociale.

L'emicrania è descritta come un intenso dolore pulsante o lancinante in una zona della testa.
I mal di testa sono spesso accompagnati da nausea, vomito e sensibilità alla luce e ai suoni.
L'emicrania è tre volte più comune nelle donne che negli uomini.
Inizia generalmente con attacchi di cefalea intermittente per 14 giorni o meno ogni mese ( emicrania episodica ), ma alcuni pazienti sviluppano la forma cronica di emicrania, più invalidante.

Per trattare le emicranie croniche, Botox viene somministrato circa ogni 12 settimane con iniezioni multiple intorno alla testa e al collo, per cercare di attutire i futuri sintomi cefalgici.
Botox ha dimostrato di non funzionare per il trattamento dell'emicrania che si verifica per 14 giorni o meno al mese, o per altre forme di cefalea.

Le reazioni avverse più comuni riportate dai pazienti in trattamento per l'emicrania cronica sono state dolore al collo e mal di testa.

Onabotulinumtossina A, commercializzata come Botox e Botox Cosmetic, ha un boxed warning che sottolinea come gli effetti della tossina botulinica possano propagarsi dalla zona di iniezione ad altre zone del corpo, provocando sintomi simili a quelli del botulismo. Tali sintomi includono difficoltà di deglutizione e di respirazione che possono mettere in pericolo la vita.

Non ci sono stati casi confermati di gravi effetti di diffusione della tossina quando Botox è stato utilizzato alla dose raccomandata per il trattamento dell'emicrania cronica, sudorazione ascellare grave, blefarospasmo, o strabismo, o quando Botox Cosmetic è stato utilizzato alla dose raccomandata per migliorare le rughe di espressione. ( Xagena_2010 )

Fonte: FDA, 2010



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