Trattamento della spondilite anchilosante e dell'artrite psoriasica: Cosentyx
E' stato approvato in Italia Cosentyx ( Secukinumab ) per la spondilite anchilosante attiva e l'artrite psoriasica attiva.
L'indicazione per la spondilite anchilosante e per l'artrite psoriasica è sostenuta da 4 studi su pazienti naïve al trattamento biologico o intolleranti ai farmaci anti-TNF-alfa.
Secukinumab è un anticorpo monoclonale totalmente umano inibitore dell’interleuchina-17A ( IL-17A ) in grado di contrastare la progressione e limitare i sintomi di artrite psoriasica e spondilite anchilosante.
Nell'Unione Europea, Secukinumab è la prima terapia biologica di prima linea approvata per il trattamento sistemico della psoriasi a placche da moderata a grave nei pazienti adulti.
Negli Stati Uniti Secukinumab è approvato come trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave nei pazienti adulti candidati alla terapia sistemica o alla fototerapia.
Secukinumab ha dimostrato: rapidità nel miglioramento dei sintomi già a partire dalla settimana 1-3; efficacia prolungata nel controllo dei segni e sintomi nell’80% nei pazienti naive al trattamento con anti-TNF-alfa a 1 anno; arresto della progressione del danno strutturale nell’80% dei pazienti a 2 anni; profilo di sicurezza favorevole: bassa riattivazione della tubercolosi, basso rischio di reazioni al sito di iniezione.
Le evidenze cliniche che supportano queste indicazioni sono basate sui risultati di 4 studi di fase III controllati verso placebo, condotti su 1.500 pazienti adulti affetti da spondilite anchilosante o artrite psoriasica naïve al trattamento biologico o intolleranti i farmaci anti TNF-alfa.
In Italia oltre 600.000 persone hanno ricevuto una diagnosi di artrite psoriasica o spondilite anchilosante. Per entrambe le patologie persiste un bisogno insoddisfatto di nuovi farmaci.
Molti pazienti, infatti, non rispondono adeguatamente o non tollerano le terapie loro prescritte ed in particolare fino al 40% non trae sufficiente giovamento dalla terapia con farmaci inibitori del TNF-alfa.
Secukinumab presenta infatti un meccanismo d’azione innovativo e selettivo in grado di inibire il processo infiammatorio di queste due patologie. ( Xagena_2016 )
Fonte: Novartis, 2016
Xagena_Medicina_2016