La Simvastatina, un inibitore dell'idrossimetilglutamato Coenzima A riduttasi, è ampiamente impiegata come farmaco per abbassare i livelli ematici di colesterolo (statina).
La Simvastatina può provocare rabdomiolisi ed epatite. Di norma questi gravi effetti indesiderati si hanno dopo assunzione di 40 mg del farmaco.
Inoltre i potenti inibitori del citocromo CYP3A4 aumentano l'incidenza della tossicità della Simvastatina.
I calcio antagonisti sono deboli inibitori del CYP3A4. Il Diltiazem è noto aumentare le concentrazioni sieriche della Simvastatina.
Molti pazienti che assumono contemporaneamente alla Simvastatina ed il Diltiazem richiedono dosaggi più bassi della statina.
Per la prima volta i Ricercatori del Veterans Affairs Medical Center di Mountain Home (Usa) segnalano l'insorgenza di rabdomiolisi ed epatite dopo la co-somministrazione di Diltiazem e della Simvastatina.

Kanathur N et al, Tenn Med 2001; 94: 339-341