Trattamento dei dolori mestruali, dolori osteo-articolari e muscolari, cefalea, nevralgie, odontalgia: MomentAct Analgesico


MomentAct Analgesico appartiene alla classe degli analgesici-antinfiammatori, trova indicazione nei dolori di varia origine e natura ( mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteo-articolari e muscolari, dolori mestruali ).

Ogni bustina di MomentAct Analgesico contiene: principio attivo: Ibuprofene sodico diidrato 512 mg ( corrispondenti a 400 mg di Ibuprofene ); eccipienti: saccarosio, potassio bicarbonato, aroma arancia, acesulfame potassico, aspartame.
MomentAct Analgesico 400 mg si presenta in forma di granulato per soluzione orale in bustine. Ogni confezione contiene 12 bustine.

Posologia e modalità di somministrazione

Adulti e ragazzi oltre i 12 anni: 1 bustina, 2-3 volte al giorno. Attenzione a non superare la dose di 3 bustine senza il consiglio del medico. I pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.

MomentAct Analgesico deve essere assunto preferibilmente a stomaco pieno ( ad es. dopo colazione, pranzo o cena ).

Dopo 3 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili con MomentAct Analgesico è opportuno consultare il medico. Consultare il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se si osserva un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.

Sciogliere il contenuto di una bustina di MomentAct Analgesico in un bicchiere d’acqua mescolando con un cucchiaino fino a dissoluzione e bere immediatamente la soluzione ottenuta.

Controindicazioni

MomentAct Analgesico non deve essere impiegato in caso di: ipersensibilità al principio attivo ( Ibuprofene ), ad altri antireumatici ( es. Acido Acetilsalicilico ) o ad uno qualsiasi degli eccipienti del prodotto; bambini al di sotto dei 12 anni; gravidanza e allattamento; ulcera gastroduodenale attiva o altre gastropatie; storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente ( due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento ); grave scompenso cardiaco; insufficienza epatica o renale grave.

MomentAct Analgesico contiene una fonte di fenilalanina. Può essere dannoso per chi è affetto da fenilchetonuria.

Precauzioni per l’uso

L’Ibuprofene deve essere assunto con cautela dai pazienti affetti da asma e, più in particolare, da quei soggetti che hanno manifestato broncospasmo dopo l’impiego di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) o altri FANS ( farmaci antinfiammatori non-steroidei ), nonché da coloro che abbiano una storia clinica con precedenti di emorragia o ulcera gastrointestinale.

L'uso di MomentAct Analgesico deve essere evitato in concomitanza di altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della COX-2 ( Celecoxib, Etoricoxib ).

Nei soggetti anziani e nei pazienti con storia di ulcera, soprattutto se complicata da emorragia o perforazione, il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione è più alto con dosi aumentate di FANS. Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la più bassa dose disponibile. L'uso concomitante di agenti protettori ( Misoprostolo o inibitori di pompa protonica ) deve essere considerato per questi pazienti e anche per pazienti che assumono basse dosi di Acido Acetilsalicilico o altri farmaci che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali.

I pazienti con storia di tossicità gastrointestinale, in particolare anziani, devono riferire qualsiasi sintomo gastrointestinale inusuale ( soprattutto emorragia gastrointestinale ) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento.

I farmaci antinfiammatori non-steroidei devono essere somministrati con cautela nei pazienti con una storia di malattia gastrointestinale ( colite ulcerosa, malattia di Crohn ) poiché tali condizioni possono essere esacerbate.

Quando si verifica emorragia o ulcerazione gastrointestinale nei pazienti che assumono MomentAct Analgesico, il trattamento deve essere sospeso.

Cautela deve essere prestata ai pazienti che assumono farmaci concomitanti che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali, anticoagulanti come Warfarin, inibitori selettivi del riassorbimento della serotonina o antiaggreganti piastrinici come l’Acido Acetilsalicilico.

Le medicine come MomentAct Analgesico possono essere associate ad un modesto aumento del rischio di infarto miocardico o ictus: qualsiasi rischio è più probabile con alte dosi e trattamenti prolungati. E’ opportuno non superare la dose o la durata del trattamento raccomandata ( 3 giorni ).

Se si hanno problemi cardiaci, o precedenti di ictus o si pensa di poter essere a rischio per queste patologie ( ad esempio se si soffre di ipertensione, diabete, alti livelli di colesterolo o se si è fumatori ) si deve discutere la terapia con il proprio dottore o con il farmacista.

E’ importante sapere che:

L’impiego di MomentAct Analgesico come di qualsiasi farmaco inibitore della sintesi delle prostaglandine e della cicloossigenasi, è sconsigliato nelle donne che intendano iniziare una gravidanza.

La somministrazione di MomentAct Analgesico dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilità o che sono sottoposte a indagini sulla fertilità.

I pazienti anziani presentano un’aumentata incidenza di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono avere anche esito fatale.

Durante trattamento con tutti i farmaci antinfiammatori non-steroidei, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono avere esiti anche fatali.

E’ richiesta cautela ( consultare il proprio medico o farmacista ) prima di iniziare il trattamento nei pazienti con anamnesi positiva per ipertensione e/o insufficienza cardiaca poiché in associazione al trattamento con i FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, alti valori pressori ed edema.

Gravi reazioni cutanee alcune delle quali ad esito fatale, comprendenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei farmaci antinfiammatori non-steroidei. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a più alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. MomentAct Analgesico deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità.

I pazienti asmatici e i pazienti con storia di emorragia o ulcera gastroduodenale, e i pazienti che stanno seguendo una terapia a base di anticoagulanti di tipo cumarinico ( Warfarin, Dicumarolo etc. ) devono consultazione il proprio medico prima di assumere MomentAct Analgesico.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza o che allattano MomentAct Analgesico deve essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico e aver valutato con lui il rapporto rischio-beneficio nel proprio caso. Inoltre il medico deve essere consultato se si sospetta uno stato di gravidanza o se si desidera pianificare una maternità.

Gravidanza - L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici hanno mostrato un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache è aumentato da meno dell’1% fino a circa l’1.5%. Si ritiene che il rischio aumenti con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre-impianto e post-impianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il terzo trimestre di gravidanza tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: tossicità cardiopolmonare ( con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare ); disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Di norma l’assunzione di MomentAct Analgesico non altera la capacità di guida e l’uso di altri macchinari. Tuttavia dovrebbero usare cautela coloro che svolgono un’attività che richiede vigilanza, qualora, durante la terapia, notassero sonnolenza, vertigine, depressione.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

MomentAct Analgesico contiene: Saccarosio; Aspartame, una fonte di fenilalanina ( può essere dannoso a chi è affetto da fenilchetonuria ); 45 mg di Sodio ( 1.9 mmoli ) per bustina ( da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità epatica o che seguano una dieta a basso contenuto di sodio ); 90 mg di Potassio ( 2.3 mmoli ) per bustina ( da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità epatica o che seguano una dieta a basso contenuto di potassio ).

Sovradosaggio

In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di MomentAct Analgesico avvertite immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. In caso di sovradosaggio è indicata la lavanda gastrica e la correzione degli elettroliti ematici. Non esiste un antidoto specifico per l’Ibuprofene.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati di MomentAct Analgesico sono i seguenti:

Effetti cutanei - Talvolta si possono verificare eruzioni cutanee su base allergica ( eritemi, prurito, orticarie ). Molto raramente possono manifestarsi reazioni bollose, tra cui sindrome di Stevens Johnson e necrolisi tossica epidermica.

Effetti gastrointestinali - Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani.
Dopo somministrazione di MomentAct Analgesico sono stati riportati: senso di peso allo stomaco, nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, esacerbazione di colite e malattia di Crohn. Meno frequentemente sono state osservate gastriti.

Effetti cardiovascolari - In associazione al trattamento con i FANS sono stati riportati edema, ipertensione e insufficienza cardiaca.
L’impiego di medicine, come MomentAct Analgesico, può essere associato ad un modesto aumento del rischio di infarto del miocardio o di ictus.

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace di MomentAct Analgesico per la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi. ( Xagena_2010 )

Fonte: Scheda tecnica, 2010



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