Effetti indesiderati nell'uso delle statine negli anziani
Le statine, farmaci che abbassano il colesterolo, possono causare disturbi cognitivi, con un maggior impatto sul paziente anziano.
Due studi clinici randomizzati hanno valutato gli effetti sulla funzione cognitiva da parte delle statine.
E' stato osservato che il trattamento con le statine può peggiorare la funzione cognitiva.
Diversi case report hanno riportato effetti non benefici delle statine sulla memoria e sulla funzione cognitiva.
Due studi clinici di grandi dimensioni, quali l'HPS ( Heart Protection Study ) e PROSPER ( Prospective Study of Pravastatin in Elderly at Risk ) non hanno invece mostrato effetti deleteri della terapia con statine sulla funzione cognitiva.
Lo studio PROSPER ha evidenziato un aumento nell'incidenza di tumore nei soggetti di età superiore ai 70 anni.
Un simile evento non è stato osservato tra le persone più giovani.
Un'ipotesi è che le persone anziane, che sono a più alto rischio di tumore, hanno più ridotte riserve di antiossidanti in grado di proteggerli dai tumori.
Il colesterolo LDL favorisce il trasporto degli antiossidanti ai tessuti.
Bassi livelli di colesterolo sono anche associati ad una maggiore incidenza di infezioni.
L'Autrice, Beatrice A Golomb della California University a San Diego consiglia un uso prudente delle statine nelle persone anziane.( Xagena_2004 )
Fonte: Geriatric Times, 2004
MedicinaNews.it
XagenaFarmaci_2004