Eventi avversi con Tamiflu e Relenza


Nel periodo compreso tra 1 aprile 2009 e 22 ottobre 2009, l’MHRA ( Medicines and Healthcare products Regulatory Agency ) ha ricevuto 850 rapporti di reazioni avverse, sospette, riguardanti Oseltamivir ( Tamiflu ) e 20 rapporti su Zanamivir ( Relenza ).

Oseltamivir

I più comunemente riportati eventi avversi, sospetti, sono risultati in linea con i segni e i sintomi di effetti indesiderati conosciuti, come reazioni allergiche lievi, eventi gastrointestinali, cefalea, e capogiri, che possono, tuttavia, anche essere causati dalla malattia influenzale.

L’MHRA ha anche ricevuto 7 segnalazioni in cui il paziente è morto dopo trattamento con Oseltamivir.
Questi casi sono stati valutati e in nessuno di questi c’era evidenza che Oseltamivir fosse direttamente responsabile dell’evento fatale.

Le reazioni avverse neuropsichiatriche, comprensive di convulsioni e delirio ( con sintomi come confusione, comportamento anormale, allucinazioni, agitazione, ansia, e incubi notturni ), e gravi reazioni cutanee tra cui la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica, sono inserite come possibili effetti avversi nella scheda tecnica di Oseltamivir.
L’MHRA ha ricevuto segnalazioni di questi tipi di reazioni; tuttavia l’influenza stessa può essere associata a vari sintomi neurologici e comportamentali, qualche volta senza segni certi di una grave infezione, e gravi reazioni avverse come la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi tossica epidermica possono anche essere causate da infezione virale.

Inoltre, l’MHRA sta analizzando le segnalazioni che indicano una possibile farmaco-interazione tra Oseltamivir e l’anticoagulante Warfarin ( Coumadin ), con conseguente prolungamento del tempo di coagulazione.
L’infezione e i sintomi associati ( es. riduzione dell’appetito e anoressia ) possono alterare il controllo della coagulazione. Pertanto è molto difficile stabilire se questi casi rappresentino una reale interazione farmacologica. Attualmente non c’è nessuna forte evidenza di un’interazione tra i due farmaci. I pazienti dovrebbero continuare ad assumere Oseltamivir e Warfarin.

Zanamivir

Le 20 segnalazioni ricevute per Zanamivir nel periodo compreso tra 1 aprile 2009 e 22 ottobre 2009, si riferiscono a 39 reazioni avverse sospette.

La maggior parte delle reazioni avverse sospette sono in linea con i segni e i sintomi di noti effetti avversi di Zanamivir, come reazioni allergiche e broncospasmo. La maggior parte delle altre reazioni avverse ( come diarrea, nausea, vomito, fatigue, cefalea, e capogiri ) possono essere causate dalla malattia influenzale.

E’ stato segnalato un caso di morte intrauterina dopo esposizione al farmaco durante la gravidanza. Tuttavia, attualmente, non c’è nessuna evidenza che sta ad indicare che Zanamivir ( oppure Oseltamivir ) siano associati a qualche rischio ( materno, fetale, perinatale, o postatale ) nel corso della gravidanza. ( Xagena_2009 )

Fonte: Drug Safety Update - MHRA, 2009



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