Colla di Cianoacrilato nelle varici gastriche attivamente sanguinanti e nella profilassi del risanguinamento


Le varici gastriche sono meno comuni di quelle esofagee, ma la loro gestione rappresenta una sfida importante. Quando per la loro rottura si verifica l’emorragia, questa é generalmente grave, richiede l’immediato ricorso a un trattamento intensivo ed è gravata da un elevato tasso di mortalità.

La miglior gestione delle varici gastriche si realizza mediante un approccio multidisciplinare che vede coinvolti gastroenterologi, radiologi interventisti e chirurghi.

Molti studi hanno riportato elevati tassi di successo con l’iniezione intravaricosa di Cianoacrilato in corso di sanguinamento da rottura di varici gastriche. Questo agente oblitera il lume delle varici mediante la solidificazione intravenosa e permette di ottenere l’emostasi in oltre 80% dei casi.

In confronto con altre tecniche endoscopiche, come la legatura elastica o la scleroterapia con Etanolamina, alcol e Sodio tetradecil solfato, il Cianoacrilato ha dimostrato di essere più efficace con una riduzione delle complicanze e del tasso di mortalità.

Il Cianoacrilato si é rivelato efficace anche nella profilassi secondaria con un’incidenza di risanguinamento compresa tra 15 e 30%.

Ad oggi, non esiste evidenza scientifica a supporto dell’impiego del Cianoacrilato per la profilassi primaria del sanguinamento da varici gastriche. Nel corso di tale trattamento sono state riportate significative complicanze, settiche ed emboliche.

In conclusione, il trattamento endoscopico con Cianoacrilato per varici gastriche attivamente sanguinanti e per la profilassi del risanguinamento, é una procedura sicura ed efficace e dovrebbe essere considerata come primo livello quando disponibile. ( Xagena_2009 )

Consolo P et al, Minerva Medica 2009;100:115-121



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