Cancro del colon e del retto: rechallenge con Cetuximab più Avelumab


Da uno studio di fase II che ha coinvolto 8 centri del network GOIM ( Gruppo-Oncologico Italia Meridionale ) è emerso che la terapia di rechallenge con Cetuximab ( Erbitux ) più Avelumab ( Bavencio ) è attiva e ben tollerata nei pazienti con cancro metastatico colorettale ( mCRC ) con RAS wild-type ( WT ).
Una analisi del DNA tumorale circolante ( ctDNA ) nel plasma prima di iniziare il trattamento ha, inoltre, permesso di selezionare i pazienti che potranno trarre beneficio dalla terapia.

Lo studio a singolo braccio e in aperto ha coinvolto 77 pazienti con cancro metastatico del colon-retto, confermato per via istologica, e presenza di RAS ( NRAS e KRAS, esoni 2-3-4 ), wild type, in progressione dopo risposta maggiore nel corso della prima linea di terapia con un farmaco anti-EGFR più chemioterapia.
Dopo il fallimento della prima linea di trattamento i pazienti avevano ricevuto almeno una seconda linea di terapia,

Il trattamento dello studio consisteva in Avelumab ( 10 mg/kg ogni 2 settimane ) e Cetuximab ( 400 mg/m2 e, in seguito, 250 mg/m2 a cadenza settimanale ) fino a progressione della malattia o a tossicità inaccettabile.

In base ai dati raccolti, la sopravvivenza globale mediana ( mOS ) è stata di 11,6 mesi, mentre il controllo di malattia è stato raggiunto dal 65% dei pazienti, con una sopravvivenza mediana libera da progressione di 3,6 mesi.

Gli effetti indesiderati di grado 3 più comuni sono stati: eruzioni cutanee e diarrea, rispettivamente nel 14% e nel 4% dei pazienti.

E' stata anche effettuata un’analisi del ctDNA per KRAS, NRAS, BRAF ed EGFR-S492R, che ha permesso di identificare 48 pazienti wild type e 19 con mutazioni.
I pazienti con ctDNA RAS/BRAF WT hanno mostrato una sopravvivenza globale mediana di 17,3 contro 10,4 mesi nei pazienti con ctDNA mutato ( hazard ratio [ HR ] 0,49; P=0,02 ).
Sono emerse anche differenze nella sopravvivenza mediana libera da progressione con valori di 4,1 e 3,0 mesi nei gruppi con ctDNA RAS/BRAF WT e mutato, rispettivamente ( HR 0,42; P=0,004 ). ( Xagena_2021 )

Fonte: JAMA Oncology, 2021

Xagena_Medicina_2021