Cancro al colon: la chemioterapia adiuvante con S-1 è non-inferiore a Tegafur-uracile più Leucovorina


Uno studio randomizzato di fase III ha mostrato che la chemioterapia adiuvante con S-1, un derivato orale della fluoropirimidina, ha prodotto risultati non-inferiori a quelli ottenuti con Tegafur-uracile più Leucovorina in termini di sopravvivenza libera da malattia ( DFS ) nei pazienti con un tumore al colon in stadio III.

S-1 potrebbe rappresentare una nuova opzione terapeutica per la terapia adiuvante del tumore al colon avanzato.

In precedenza, studi avevano dimostrato che S-1 in monoterapia o associato a chemioterapici ha effetti antitumorali in diversi tumori gastrointestinali, tra cui il carcinoma del colon metastatico.

Uno studio ha valutato l’efficacia di una chemioterapia adiuvante con S-1 nei pazienti con carcinoma al colon in stadio III resecato, confrontandola con la combinazione di Tegafur-uracile più Leucovorina ( UFT/LV ).

Lo studio ha riguardato 1518 pazienti di età compresa tra 20 e 80 anni, trattati in un rapporto 1:1 con S-1 a un dosaggio compreso tra 80 e 120 mg/die per i primi 28 giorni di un ciclo di 42 giorni per un totale di 4 cicli oppure UFT 300-600 mg/die pù Leucovorina 75 mg/die per i primi 28 giorni di un ciclo di 35 giorni per 5 cicli.

La sopravvivenza libera da malattia a 3 anni ( endpoint primario ) è risultata del 75.5% nel gruppo trattato con S-1 e 72.5% in quello trattato con UFT/LV ( hazard ratio, HR=0.85; IC 95%, 0.7-1.03 ), dimostrando la non-inferiorità del farmaco sperimentale ( P inferiore a 0.001 ).

L’analisi sui sottogruppi non ha evidenziato interazioni significative tra le principali caratteristiche di base e i gruppi di trattamento. ( Xagena_2014 )

Fonte: Annals of Oncology, 2014

Xagena_Medicina_2014