DESTINY-Gastric01: Trastuzumab deruxtecan nel cancro allo stomaco HER2-positivo


I risultati dettagliati dello studio registrativo, controllato, randomizzato di fase II DESTINY-Gastric01 hanno mostrato che Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu) ha portato a un miglioramento clinicamente e statisticamente significativo della risposta obiettiva ( ORR ) e della sopravvivenza globale ( OS ), un endpoint chiave secondario, rispetto alla chemioterapia, nei pazienti con cancro allo stomaco HER2-positivo non-resecabile metastatico o da adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea HER2-positivo con dimostrata progressione di malattia nonostante due o più regimi di trattamento comprendenti Trastuzumab ( Herceptin ) e chemioterapia.

Il tasso di risposta obiettiva, valutato mediante revisione centrale indipendente, è stato del 42.9% con Trastuzumab deruxtecan in monoterapia ( 6.4 mg/kg ) ( p inferiore a 0.0001; IC: 33.8-52.3 ) rispetto al 12.5% osservato nei pazienti trattati con chemioterapia scelta dallo sperimentatore ( Paclitaxel o Irinotecan ).
Nei pazienti trattati con Trastuzumab deruxtecan sono state osservate 10 risposte complete ( CR ) e 41 risposte parziali ( PR ), rispetto a nessuna risposta completa e 7 risposte parziali osservate in quelli trattati con la chemioterapia.

Nell’analisi intermedia predefinita dell’endpoint secondario chiave, la sopravvivenza complessiva, i pazienti trattati con Trastuzumab deruxtecan hanno mostrato una riduzione del 41% del rischio di morte rispetto ai pazienti trattati con chemioterapia ( basata su un hazard ratio [ HR ] di 0.59; IC: 0.39-0.88; p = 0.0097 ).
La sopravvivenza mediana complessiva con Trastuzumab deruxtecan è stata di 12.5 mesi, contro 8.4 mesi della chemioterapia.
La sopravvivenza complessiva stimata a 1 anno con Trastuzumab deruxtecan è stata del 52.1% contro il 28.9% nel braccio controllo.

Trastuzumab deruxtecan ha mostrato un tasso di controllo della malattia ( DCR ) dell'85.7% ( IC: 78.1-91.5 ) rispetto al 62.5% ( IC: 48.5-75.1 ) della chemioterapia, con una durata mediana della risposta ( DoR ) di 11.3 mesi ( IC: 5.6-NE ), rispetto a 3.9 mesi ( IC: 3.9-4.9 ) della chemioterapia.

Il cancro allo stomaco è il quinto tumore più comune al mondo e la terza principale causa di morte per tumore, con un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 5% nei casi di malattia metastatica; nel 2018, sono stati segnalati circa un milione di nuovi casi e 783.000 decessi.
Circa un cancro allo stomaco su cinque risulta essere HER2-positivo.
Il tumore gastrico viene solitamente diagnosticato in fase avanzata, ma anche quando la diagnosi avviene nelle fasi precoci, la sopravvivenza rimane modesta.
Il trattamento di prima linea raccomandato per il cancro allo stomaco avanzato o metastatico HER2-positivo è la chemioterapia in associazione con Trastuzumab, un farmaco anti-HER2, che ha dimostrato un miglioramento degli esiti rispetto alla sola chemioterapia.
Per il cancro allo stomaco che progredisce con il trattamento di prima linea, Trastuzumab non ha mostrato ulteriori benefici e non sono attualmente approvati altri farmaci anti-HER2. ( Xagena_2020 )

Fonte: American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) Annual Meeting, 2020

Xagena_Medicina_2020