Esofagogastroduodenoscopia diagnostica: sedazione con basse dosi di Propofol


L’uso di sedazione con Propofol ( Diprivan ) durante le procedure endoscopiche è aumentato negli ultimi anni.

Uno studio ha valutato la sicurezza e l’efficacia di una sedazione con basse dosi di Propofol somministrate da un infermiere per esofagogastroduodenoscopia diagnostica.

Sono stati valutati in modo prospettico l’esito e le complicazioni di un bolo a bassa dose di Propofol per la sedazione endoscopica per esofagogastroduodenoscopia diagnostica.

Propofol è stato somministrato per iniezione in bolo, con un protocollo standard di 40 mg per pazienti di età inferiore a 70 anni, 30 mg per i pazienti tra 70 e 89 anni e 20 mg per i pazienti di 90 anni o più.

Quando richiesto per una sedazione adeguata, sono state somministrate dosi aggiuntive, fino a un massimo di 120 mg.

La misura di esito primaria era la depressione respiratoria, definita come desaturazione di ossigeno inferiore al 90% proseguita per più di 20 secondi.
Le misure di esito secondarie includevano le procedure effettuate con successo, la completa ripresa dopo 60 minuti di procedura e le complicazioni.

Tutte le procedure sono state portate a termine con successo; 8431 dei 10.662 pazienti ( 79.1% ) ha completato l’esofagogastroduodenoscopia diagnostica con un singolo bolo di Propofol.

Solo lo 0.26% ( 28 pazienti ) ha avuto necessità di somministrazione supplementare transitoria di ossigeno; e nessuno ha avuto bisogno di maschera per la ventilazione o di intubazione endotracheale.

La ripresa completa si è manifestata nel 99.9% dei pazienti 60 minuti dopo l’esame.

Gli uomini e i pazienti più giovani hanno richiesto dosi significativamente più elevate di Propofol rispetto alle donne e ai pazienti più anziani ( uomini vs donne: 46.5 vs 42.7 mg, P=0.0008; età 40-49 vs età 50-59, età media 51.5 vs 46.3, P<0.0001 ).

Dei 400 pazienti, 368 ( 92% ) ha deciso di guidare personalmente al ritorno a casa o in ufficio, e non si sono verificati incidenti stradali.

In totale, il 99% si è dichiarato disposto a ripetere la stessa procedura.

In conclusione, la sedazione con basse dosi di Propofol somministrate da un infermiere è sicura e pratica per l’esofagogastroduodenoscopia diagnostica.( Xagena_2009 )

Horiuchi A et al, Am J Gastroenterol 2009; 104: 1650-1655



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