Trattamento della colite ulcerosa con l’anticorpo MLN02


Il blocco selettivo delle interazioni tra leucociti e l’endotelio vascolare nell’intestino rappresenta una promettente strategia per il trattamento delle malattie infiammatorie intestinali.

Ricercatori canadesi hanno condotto uno studio clinico che ha valutato l’anticorpo umanizzato nei confronti dell’alfa4beta7 integrina, MLNO2, nei pazienti con colite ulcerosa acuta.

Un totale di 181 pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere MLNO2 0,5 mg/kg, 2 mg/kg per via endovenosa, oppure placebo al giorno 1 e 29.

Alcuni pazienti eleggibili sono stati anche trattati in modo concomitante con Mesalamina.

La percentuale di remissione clinica alla 6a settimana è stata del 33%, 32% e 14% per il gruppo di pazienti riceventi 0,5 mg/kg, 2 mg/kg di MLNO2, o placebo, rispettivamente ( p = 0,03 ).

Le corrispondenti percentuali dei pazienti che hanno presentato un miglioramento di almeno 3 punti alla scala di punteggio della colite ulcerosa sono stati 66%, 53% e 33% ( p = 0,002 ).

Il 28% dei pazienti che hanno ricevuto 0,5 mg/kg di MLNO2 ed il 12% di coloro che sono stati trattati con 2mg/kg hanno presentato una remissione evidente all’esame endoscopico, rispetto all’8% di coloro che hanno assunto placebo ( p = 0,007 ).

In questo studio clinico di breve durata, MLNO2 è risultato più efficace rispetto al placebo nell’indurre remissione clinica o endoscopica nei pazienti con colite ulcerosa attiva. ( Xagena_2005 )

Feagan BG et al, N Engl J Med 2005; 352: 2499-2507



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XagenaFarmaci_2005