L’associazione del Warfarin con i farmaci antinfiammatori selettivi e non-selettivi aumenta il rischio di emorragia gastrointestinale del tratto superiore
Il Warfarin ( Coumadin ) è un anticoagulante comunemente impiegato nella prevenzione degli eventi tromboembolici.
Il Warfarin è spesso associato ad altri farmaci, e comuni sono le interazioni farmacologiche.
Alcune interazioni alterano la farmacocinetica del Warfarin ed altre possono interferire con l’emostasi o l’integrità gastrointestinale.
I farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) sono spesso prescritti a pazienti già in trattamento con Warfarin, provocando un significativo aumento del rischio di emorragia gastrointestinale del tratto superiore.
Molti FANS sono substrati del citocromo P450 2C9.
Il loro impiego interferisce con il metabolismo del S-Warfarin, l’enantiomero più attivo del Warfarin racemico, aumentando la risposta ipoprotombinica al Warfarin.
I FANS non-selettivi sono associati ad inibizione del trombossano A2, generato da Cox-1, alterando in tal modo l’aggregazione piastrinica.
Inoltre, i FANS possono causare erosione gastrica, aumentando il rischio di sanguinamento gastrointestinale nei pazienti trattati con Warfarin.
Ricercatori dell’University of Ontario, in Canada, hanno esaminato l’uso concomitante di Warfarin e di farmaci antinfiammatori nei soggetti anziani ricoverati per emorragia gastrointestinale del tratto superiore.
Sono stati identificati 98.821 soggetti che stavano assumendo l’anticoagulante Warfarin. Tra questi, lo 0.3% ( n=361 ) era stato ricoverato in ospedale a causa di sanguinamento gastrointestinale del tratto superiore.
Dall’esame dei dati è emerso che gli aumenti del rischio di emorragia gastrointestinale del tratto superiore sono simili tra i pazienti in trattamento con Warfarin, che assumono contemporaneamente farmaci antinfiammatori non-selettivi o inibitori selettivi Cox-2, rispetto ai pazienti non trattati con questi farmaci.
Dopo aggiustamento per i confondenti, l’odds ratio ( OR ) per il sanguinamento gastrointestinale del tratto superiore nei pazienti che assumevano Warfarin, è risultato pari a 1.9 per i FANS, 1.7 per il Celecoxib ( Celebrex ) e 2.4 per il Rofecoxib ( Vioxx ). ( Xagena_2005 )
Battistella M et al, Arch Intern Med 2005; 163: 189-192
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XagenaFarmaci_2005