Esofagite alcalina postoperatoria


Per Esofagite Alcalina (E.A.) si deve intendere un complesso sindromico caratterizzato da lesioni esofagee dovute al contatto prolungato di materiale a PH alcalino o misto di provenienza gastrica e/o duodenale.
Dal punto di vista nosologico l'Esofagite Alcalina viene distinta in Primitiva (-) e Secondaria (-).

L'Esofagite Alcalina Secondaria (EAS) insorge dopo interventi chirurgici a carico dello stomaco che possono provocare, in modo più o meno importante in rapporto ai diversi tipi di intervento, il reflusso di succo bilio-pancreatico in esofago.

Tre sono i fattori principali presenti nel reflusso bilio-pancreatico che possono provocare un danno consistente alla mucosa esofagea: a) gli enzimi pancreatici b) la lisolecitina c) gli acidi biliari. Per quanto riguarda gli enzimi pancreatici sembra che la loro azione lesiva sia molto limitata, mentre un ruolo maggiore sarebbe ricoperto dalla lisolecitina che è un prodotto di degradazione della lecitina contenuta nella bile in presenza di fosfolipasi pancreatica. Gli acidi biliari sembrano essere comunque il componente che provoca il maggiore danno sulla mucosa esofagea anche se la loro azione è potenziata dalla presenza di secreto pancreatico.
La mucosa esofagea si difende dagli agenti irritanti con la peristalsi, che limita il tempo di contatto con la mucosa, e con uno strato di muco che protegge l'epitelio squamoso non cheratinizzato presente nell'esofago terminale.

La sintomatologia di solito ricalca quella riferita nelle esofagiti da MRGE con pirosi retrosternale, rigurgito e disfagia; a questi sintomi si associano spesso quelli relativi alla presenza di una gastrite alcalina con dolori epigastrici, nausea e vomito biliare. Bisogna inoltre ricordare come il reflusso biliopancreatico è estremamente lesivo per la mucosa esofagea e la malattia può evolvere in modo subdolo verso una stenosi, o lo sviluppo di esofago di Barrett fino a giungere all'adenocarcinoma cardiale.


Tratto da E. BATTOCCHIA , E. LATERZA
LE MALATTIE DELL'ESOFAGO
Diagnosi e terapia
CAP. 20 Esofagite Alcalina Postoperatoria
A cura di F.P.Mattioli, N.Pandolfo
Pag. 213-214
Piccin Editore
( Xagena_2002 )