Tumore gastrico diffuso ereditario: lineeguida cliniche per la gestione dei portatori di mutazioni germinali del gene CDH1


Mutazioni germinali del gene CDH1 conferiscono un alto rischio di sviluppare il cancro gastrico diffuso ( DGC ) e il cancro lobulare della mammella ( LBC ).

Il Gruppo Italiano Ricerca Cancro Gastrico ( GIRCG ) ha organizzato un incontro multidisciplinare a Bertinoro il 10 Febbraio 2017 per discutere del test genetico, della chirurgia e delle strategie di sorveglianza, della refertazione patologica e delle prospettive dei pazienti.

Le linee guida aggiornate ( van der Post RS et al. J Med Genet 2015 ) includono i criteri di selezione aggiornati per il test CDH1 ( prendendo in considerazione i parenti di primo e di secondo grado ):

(1) le famiglie con due o più pazienti con cancro gastrico a qualsiasi età, con almeno un caso accertato di carcinoma gastrico diffuso;

(2) gli individui con una diagnosi di carcinoma gastrico diffuso prima dei 40 anni d’età;

(3) le famiglie con diagnosi sia di carcinoma gastrico diffuso sia di cancro lobulare della mammella ( con almeno una diagnosi prima dei 50 anni ).

Inoltre, il test CDH1 potrebbe essere preso in considerazione in pazienti con cancro lobulare della mammella bilaterale o familiare prima dei 50 anni, pazienti con cancro lobulare della mammella e labiopalatoschisi, e quelli con lesioni precancerose per il carcinoma a cellule ad anello con castone.

Data l'elevata mortalità associata a malattia invasiva, è consigliata agli individui con mutazioni patogenetiche del gene CDH1 una gastrectomia totale profilattica in un Centro specializzato.
Viene raccomandata la sorveglianza per il cancro al seno con una risonanza magnetica annuale della mammella a partire all'età di 30 anni per le donne con una mutazione CDH1.

La sorveglianza endoscopica standardizzata in Centri specializzati è consigliata a coloro che scelgono di non sottoporsi a gastrectomia profilattica, alle persone con varianti di significato incerto ( VUS ) del gene CDH1 e a quelli che soddisfano i criteri HDGC ma non hanno mutazioni del gene CDH1.

Viene raccomandata inoltre la conferma da parte di un anatomopatologo esperto della presenza di carcinoma ( precoce ) a cellule ad anello con castone.
L'impatto della gastrectomia e della mastectomia non dovrebbe essere sottovalutato, in quanto questi interventi possono avere gravi conseguenze sul piano psicologico, fisiologico e metabolico, in particolare i problemi nutrizionali devono essere attentamente monitorati. ( Xagena_2017 )

Fonte: Gruppo Italiano Ricerca Cancro Gastrico ( GIRCG ), 2017

Xagena_Medicina_2017