Tumore dell’ano: predittori di sopravvivenza generale e sopravvivenza libera da colostomia
È stato condotto uno studio allo scopo di determinare se un aumento della durata della radioterapia e del tempo di trattamento generale avessero un effetto negativo sul carcinoma anale.
I dati provenienti dagli studi RTOG ( Radiation Therapy Oncology Group ) 87-04 e RTOG 98-11 sono stati combinati per formare 3 gruppi di trattamento: radioterapia / Fluorouracile / Mitomicina ( n=472 ), radioterapia / Fluorouracile / Cisplatino ( n=320 ) e radioterapia / Fluorouracile ( n=145 ).
All’analisi univariata, è stata osservata un’associazione significativa tra durata del trattamento generale e fallimento della colostomia ( hazard ratio [ HR ]=1.51; P=0.02 ), fallimento locale ( HR=1.52; P=0.005 ), fallimento locoregionale ( HR=1.51; P=0.003 ) e tempo al fallimento ( HR=1.40; P=0.007 ).
La significatività della durata del trattamento generale si è mantenuta dopo aggiustamento per gruppo di trattamento.
Nel modello multivariato, è emersa una tendenza verso un’associazione tra durata del trattamento generale e fallimento della colostomia ( HR=1.57; P=0.06 ) e un’associazione statisticamente significativa con il fallimento locale ( HR=1.96; P=0.0006 ).
Età, sesso punteggio di Karnofsky, stadio T, stadio N e dose di radioterapia, ma non durata della radioterapia, intensità della radioterapia o durata del trattamento generale sono risultati essere predittori significativi di sopravvivenza generale e sopravvivenza libera da colostomia.
In conclusione, il tempo totale di trattamento, ma non la durata della radioterapia, hanno un effetto negativo sul tasso di fallimento locale e sulla colostomia nel carcinoma anale e la chemioterapia di induzione potrebbe contribuire a fallimento locale aumentando il tempo totale di trattamento. ( Xagena_2010 )
Ben-Josef E et al, J Clin Oncol 2010; 28: 5061-5066
Link: MedicinaNews.it
Gastro2010 Onco2010