Tumori maligni all’esofago: FDA e Commissione Europea hanno autorizzato la commercializzazione degli stent metallici autoespandibili WallFlex esofagei, biliari ed enterali


Boston Scientific ha annunciato che l’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) e la Commissione Europea hanno entrambi autorizzato la commercializzazione della serie completa degli stent metallici autoespandibili WallFlex, esofagei, biliari ed enterali.

In particolare, lo stent esofageo completamente coperto WallFlex potrà essere impiegato per la cura dei restringimenti esofagei causati da tumori maligni, in pazienti con tumore esofageo asportabile e non.
I pazienti con stenosi causate da cancro esofageo possono avere difficoltà a ingerire, e soffrire, quindi, di gravi limitazioni alla propria qualità di vita.
Blocchi completi dell’esofago possono addirittura impedire il consumo di liquidi.
Lo stent esofageo WallFlex consente ai chirurghi di ristabilire la pervietà dell’esofago, ossia la sua apertura, permettendo così la ripresa dell’assunzione orale di cibo. Per i pazienti, ciò significa un notevole miglioramento della qualità di vita.

Lo stent esofageo WallFlex parzialmente coperto era già stato approvato dalla FDA e aveva ricevuto il marchio CE nel 2008.

Gli stent WallFlex completamente e parzialmente coperti impiegano la copertura in silicone Permalume, concepita per prevenire la crescita verso l’interno del tumore, sigillare le coesistenti stenosi esofagee e aiutare a ridurre l’occlusione da cibo.
Le estremità svasate a livelli progressivi sono concepite per ridurre il rischio di migrazione e possono aiutare ad ancorare lo stent completamente coperto al lume esofageo.
La costruzione a filo intrecciato multiplo serve a permettere allo stent di adattarsi alle forze all’interno dell’esofago, quali peristalsi ( contrazioni involontarie che permettono al cibo di arrivare allo stomaco ) e stenosi.

Inoltre, lo stent WallFlex completamente coperto può essere recuperato e riposizionato a patto che non sia stato dispiegato più del 75%. ( Xagena_2009 )

Fonte: Boston Scientific, 2009