L'estradiolo per via transdermica a basso dosaggio aumenta la densità minerale ossea nelle donne in postmenopausa
Uno studio coordinato da Ricercatori del Kaiser Permanente ha dimostrato che l'Estradiolo per via transdermica, a bassissimo dosaggio, è in grado di ridurre la perdita ossea nelle donne anziane senza causare iperplasia dell'endometrio.
La ricerca ha riguardato 417 donne di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, che sono state assegnate a ricevere un cerotto con Estradiolo ( 0.014mg/die ) ( n = 208 ) o placebo ( n = 209 ).
Tutte le partecipanti hanno ricevuto supplementazioni di vitamina D e calcio.
Tra le donne trattate con il cerotto agli estrogeni, i livelli plasmatici medi di Estradiolo sono quasi raddoppiati, passando da 4.8pg/ml, al basale, a 8.5pg/ml ad 1 anno e a 8.6pg/ml a 2 anni, mentre non si sono modificati nelle donne del gruppo placebo.
La densità minerale ossea a livello basale è aumentata del 2.6% nel gruppo Estradiolo e dello 0.6% nel gruppo placebo.
La densità minerale ossea media dell'anca è aumentata dello 0.4% nel gruppo Estradiolo e si è ridotta dello 0.8% nel gruppo placebo.
I livelli di osteocalcina e della fosfatasi alcalina osso-specifica sono risultati più bassi nel gruppo trattato con il cerotto all'Estradiolo che nel gruppo placebo.
In una donna trattata con il cerotto all'Estradiolo è stata osservata iperplasia dell'endometrio.
Secondo gli Autori, il trattamento in post-menopausa di Estradiolo, a basso dosaggio, aumenta la densità minerale ossea e riduce i marker del turnover osseo senza causare iperplasia dell'endometrio. ( Xagena_2004 )
Ettinger B et al, Obstet Gynecol 2004; 104: 443-451
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XagenaFarmaci_2004