Come è noto vi è un maggiore rischio di parto prematuro e morte perinatale nei casi di fecondazione in vitro e questo è quasi interamente legato all’aumento delle gravidanze multiple che correlano con il numero di embrioni trasferiti.

In questo studio multicentrico 661 donne di età inferiore ai 36 anni, in cui erano stati ottenuti almeno due embrioni di buona qualità, sono state assegnate casualmente a due gruppi.

Nel primo venivano trasferiti entrambi gli embrioni, nel secondo veniva trasferito un unico embrione ed il secondo veniva congelato ed eventualmente trasferito in un secondo tempo.

Si è ottenuta una gravidanza nel 42,9% delle donne del primo gruppo e nel 38,8% delle donne del secondo gruppo.

La percentuale di gravidanze multiple è stata di 33.1% nel primo gruppo e di 0,8% nel secondo gruppo.

Questi risultati non mostrano un’assoluta equivalenza nel tasso di gravidanze nei due gruppi ma indicano che nelle donne giovani si può quasi azzerare il rischio di gravidanze multiple senza ridurre in modo sostanziale il tasso di gravidanze. ( Xagena_2005 )

Ann Thurin et al, N Engl J Med, 2004; 351:2392-2402;



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