L’Acido Valproico nel primo trimestre di gravidanza è risultato associato a un significaticvo aumento di malformazioni congenite


L'uso di Acido Valproico ( Valproato; Depakin ) nel primo trimestre di gravidanza è associato a un aumento del rischio di spina bifida, ma i dati sul rischio di altre malformazioni congenite sono limitati.

I ricercatori dell’EUROCAT Antiepileptic Study Working Group ha combinato i dati di 8 studi di coorte pubblicati ( 1.565 gravidanze nelle quali le donne sono state esposte ad Acido Valproico, con 118 malformazioni maggiori riscontrate ) e sono state identificate 14 malformazioni ai feti che erano significativamente più comuni tra le donne che avevano ricevuto Acido Valproico nel primo trimestre.

Sono state valutate le associazioni tra uso di Acido Valproico durante il primo trimestre e queste 14 malformazioni in uno studio caso controllo utilizzando il database European Surveillance of Congenital Anomalies ( EUROCAT ).

Le registrazioni ( cioè gli esiti di gravidanza con malformazioni incluse in EUROCAT ) sono state confrontate con due gruppi di controllo, uno di bambini con malformazioni non precedentemente associate all'uso di Acido Valproico ( gruppo controllo 1) e uno di bambini con anomalie cromosomiche ( gruppo controllo 2 ).

Il data set ha incluso 98.075 nati vivi, nati morti o parti a termine con malformazioni tra 3.8 milioni di nati in 14 Paesi Europei dal 1995 al 2005.

L'esposizione a monoterapia con Acido Valproico è stata registrata per un totale di 180 registrazioni, con 122 registrazioni nel gruppo caso, 45 nel gruppo controllo 1 e 13 nel gruppo controllo 2.

Rispetto all'assenza di utilizzo di un farmaco antiepilettico nel primo trimestre di gravidanza ( gruppo controllo 1 ), l'uso di Acido Valproico in ionoterapia è risultato associato a un significativo aumento dei rischi per 6 delle 14 malformazioni prese in considerazione; gli odds ratio ( OR ) aggiustati sono stati i seguenti: spina bifida, 12.7; difetto settale atriale, 2.5; palatoschisi, 5.2; ipospadia, 4.8; polidattilia, 2.2 e craniosinostosi, 6.8.

I risultati per l'esposizione ad Acido Valproico erano simili a quelli registrati per altri famaci antiepilettici.

Dallo studio è emerso che l'uso in monoterapia di Acido Valproico nel primo trimestre è risultato associato a un significaticvo aumento di molte malformazioni congenite, rispetto al non impiego di farmaci antiepilettici o con l'uso di altri farmaci antiepilettici. ( Xagena_2010 )

Jentink J et al, N Engl J Med 2010; 362: 2185-2193



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