Endometriosi intestinale: diagnosi mediante ecografia transvaginale con distensione del retto con soluzione fisiologica


Il sigma retto è la più frequente localizzazione dell’endometriosi intestinale. Sebbene siano state proposte molteplici tecniche per la diagnosi dell’endometriosi intestinale, non esiste una metodica riconosciuta da tutti come ideale.

Ricercatori dell’Ospedale san Martino di Genova hanno descritto in dettaglio una nuova tecnica per la diagnosi dell’endometriosi del retto-sigma: l’ecografia transvaginale combinata con distensione del retto con soluzione fisiologica.

Durante l’ecografia transvaginale, un assistente introduce un catetere flessibile da 6 mm attraverso l’orifizio anale nel lume intestinale; l’inserzione di questo catetere è valutata con il controllo ecografico. La soluzione salina è iniettata lentamente nel retto in modo da distendere il lume intestinale. La valutazione della parete intestinale è eseguita posizionando la sonda transvaginale lungo il sigma-retto in modo da ottenere immagini assiali o longitudinali.

L’iniezione della soluzione salina facilita l’identificazione dei noduli endometriosici del retto-sigma che appaiono come masse ipoecogene rotonde o triangolari, localizzate anteriormente o lateralmente all’intestino.

Questa tecnica ha un’elevata sensibilità e specificità nel determinare la presenza di infiltrazione del retto nelle donne con endometriosi del setto retto-vaginale. La distanza fra il nodulo e la mucosa intestinale consente di stimare la profondità di infiltrazione dei noduli endometriosici nella parete intestinale. La distensibilità del retto può essere stimata. La procedura è ben tollerata dalle pazienti.

Dallo studio è emerso che la distensione del retto con soluzione fisiologica facilita l’identificazione dell’endometriosi intestinale durante l’ecografia transvaginale. ( Xagena_2010 )

Morotti M et al, Minerva Ginecologica 2010;62:179-185



Link: MedicinaNews.it

Gyne2010 Diagno2010