FERTISAVE: quali donne possono beneficiare del programma ?

A cura di Marco Massobrio, Alberto Revelli, Ospedale S. Anna, Torino


Le condizioni cliniche nelle quali si può applicare la crioconservazione degli ovociti o dei frammenti ovarici (programma FERTISAVE) sono le seguenti:
1)donne (e bambine) di età tra 8 e 40 anni che a causa di un tumore maligno si debbano sottoporre a trattamenti chemioterapici e/o radioterapici in grado di alterare irreversibilmente il patrimonio di ovociti, sia nel senso della loro distruzione, sia in quello dell'induzione di anomalie genetiche a carico del DNA degli ovociti stessi (effetto mutageno delle radiazioni e di alcuni farmaci antitumorali);
2)donne con storia familiare di menopausa precoce da fallimento ovarico (es. con la madre entrata in menopausa prima dei 45 anni di età), che sono a rischio di esaurire il patrimonio di ovociti (e quindi di andare in menopausa) in età compresa tra i 28 e i 40 anni;
3)donne che debbano rinviare la gravidanza a causa di malattie non tumorali che possono essere curate, ma solo con farmaci potenzialmente tossici per l'ovaio o in grado di indurre mutazioni del DNA degli ovociti;
4)donne affette da malattie benigne dell'ovaio (ad esempio endomeriosi ovarica grave o cisti ovariche bilaterali) che possono determinare nel tempo la graduale distruzione del tessuto ovarico contenente gli ovociti;
5)bambine affette dalla Sindrome di Turner, un'anomalia cromosomica che comporta la distruzione degli ovociti al momento della pubertà, ma per altri versi in gran parte dei casi permette una vita assolutamente normale. Le ovaie di questi soggetti prima della pubertà contengono ovociti che si ritiene possano essere "salvati" mediante congelamento di un frammento ovarico.