Esiti ad un anno dopo isterectomia addominale subtotale o totale


Non è noto se l'isterectomia addominale subtotale comporti una migliore funzione vescicale , intestinale o sessuale rispetto all'isterectomia totale.
Uno studio clinico ha confrontato i due approcci chirurgici in 279 donne affette da malattia benigna. La maggior parte delle donne era in premenopausa .
La percentuale di urgenza urinaria (necessità di urinare più di 7 volte al giorno) è risultata del 33% nel gruppo sottoposto ad isterectomia subtotale e del 31% nel gruppo con isterectomia totale, prima dell'intervento chirurgico ed è scesa al 24% e al 20% , rispettivamente, a 12 mesi.
La riduzione della nocturia e dell'incontinenza da stress ed il miglioramento della capacità vescicale sono risultati simili per entrambi i gruppi.
La frequenza dei sintomi intestinali ( costipazione ed uso di lassativi ) e le misure della funzione sessuale ( la frequenza di coito ed orgasmo ed il giudizio sulla qualità del rapporto sessuale con il partner ) non sono risultati significativamente modificati in entrambi i gruppi dopo l'operazione chirurgica.
Le donne sottoposte ad isterectomia subtotale hanno presentato una minore permanenza in ospedale ( 5,2 giorni versus 6 del gruppo dell'isterectomia totale; p=0,04 ) ed una minore incidenza di febbre ( 6% versus 19%, p<0,001).
Dopo isterectomia addominale subtotale , il 7% delle donne presentava sanguinamento ciclico ed il 2% ha presentato prolasso della cervice.
Da questo confronto si evince che a 12 mesi né l'isterectomia totale né l'isterectomia subtotale influenzano negativamente la funzione degli organo pelvici. ( Xagena_2002 )

Thakar R et al, N Engl J Med 2002 ; 347 : 1318-1325