Bassi livelli di gonadotropina umana tra il secondo ed il terzo trimestre non sembrano associati ad un esito non favorevole della gravidanza


Ricercatori della Northwestern University a Chicago negli Usa hanno valutato se i bassi livelli di gonadotropina corionica umana ( hCG ) fossero associati ad un esito ( outcome ) non favorevole della gravidanza.

Sono state studiate donne ( n=146 ) alla 15-20^ settimana di gestazione con bassi valori di hCG.

Non è stato osservato nessun aumento del rischio di parto pretermine, morte fetale intrauterina, basso peso alla nascita, distacco della placenta ( abruptio placentae ) , preeclampsia o rotture pretermine delle membrane nelle donne con bassi livelli di gonadotropina corionica rispetto al gruppo controllo. ( Xagena_2003 )

Endres LK et al, Am J Obstet Gynecol 2003; 189:755-757