Le evidenze a favore dell’interruzione della trasmissione nervosa nel nervo pelvico nel trattamento della dismenorrea sono limitate


Ricercatori dell’University of Birmingham, in Gran Bretagna hanno valutato l’efficacia dell’interruzione chirurgica dei pathway del nervo pelvico nella dismenorrea primaria e secondaria.

Sono stati selezionati studi clinici randomizzati e controllati di ablazione del nervo uterosacrale o di neurectomia del nervo presacrale ( sia procedure chirurgiche in aperto che procedure laparoscopiche ) per il trattamento della dismenorrea.

Le principali misure di outcome erano rappresentate dalla diminuzione del dolore e dagli effetti collaterali.

Nove studi clinici randomizzati e controllati sono stati inclusi nello studio di revisione sitematica.
In due studi è stata effettuata neurectomia presacrale in aperto, nei rimanenti sono state utilizzate tecniche laparoscopiche.

Nel trattamento della dismenorrea primaria, l’ablazione laparoscopica del nervo uterosacrale a 12 mesi è risultata migliore del controllo o dell’assenza di trattamento ( OR 6.12; 95% CI 1.78-21.03 ).
Il confronto tra l’ablazione laparoscopica del nervo uterosacrale e la neurectomia presacrale, nel trattamento della dismenorrea primaria, ha mostrato che, a 12 mesi, la neurectomia presacrale era più efficace ( OR=0.10 ).

Nella dismenorrea secondaria, non è stata registrata una maggiore diminuzione del dolore in seguito all’aggiunta dell’ablazione laparoscopica del nervo uterosacrale ( OR 0.77 ), a differenza della neurectomia presacrale ( OR 3.14 ).

Reazioni avverse si sono presentate più comunemente nel caso di neurectomia presacrale che con procedure che non la prevedono ( OR 14.6 ).

Le evidenze a favore dell’interruzione della trasmissione nervosa nel trattamento della dismenorrea sono limitate. ( Xagena_2007 )

Latthe PM et al, Acta Obstet Gynecol Scand 2007; 86: 4-15



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Gyne2007