Studio DESTINY-Breast06: sicurezza di Trastuzumab deruxtecan versus chemioterapia nel tumore al seno metastatico HER2-low


Nello studio DESTINY-Breast06, eventi avversi emergenti dal trattamento (TEAE) di qualsiasi grado si sono verificati nel 98,8% dei pazienti trattati con Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ), un coniugato anticorpo-farmaco (ADC) (n=434) e nel 95,2% dei pazienti trattati con la chemioterapia (n=417).

TEAE correlati al trattamento (TR-TEAE) sono stati segnalati nel 96,1% dei pazienti del braccio sperimentale ( Trastuzumab deruxtecan ) e nell'89,4% di quelli del braccio di confronto ( chemioterapia ). L’incidenza dei TR-TEAE di grado 3 o superiore è risultata rispettivamente del 40,6% versus 31,4% e quella dei TEAE gravi rispettivamente del 20,3% versus 16,1%.

L’incidenza dei TEAE che hanno richiesto un’interruzione del trattamento è risultata del 14,3% nel braccio Trastuzumab deruxtecan e 9,4% nel braccio chemioterapia, mentre quella dei TEAE che hanno richiesto la sospensione delle somministrazioni è risultata rispettivamente del 48,4% e del 38,4% e quella dei TEAE per cui è stato necessario ridurre la dose rispettivamente del 24,7% e 38,6%.

Gli eventi avversi emergenti con il trattamento sono risultati fatali rispettivamente nel 2,5% e 1,4% dei pazienti.

La durata mediana del trattamento è stata di 11 mesi (range: 0,4-39,6) con Trastuzumab deruxtecan e 5,6 mesi (intervallo: 0,1-35,9) con la chemioterapia. Il TEAE più comune associato all’interruzione del trattamento è stata la polmonite (5,3%) con Trastuzumab deruxtecan e la neuropatia sensoriale periferica (1,4%) con la chemioterapia, mentre fra i TEAE che hanno richiesto una riduzione del dosaggio più comuni figurano la nausea (4,4%) per Trastuzumab deruxtecan e l’eritrodisestesia palmo-plantare (PPE, 16,5%) per la chemioterapia.

I TR-TEAE di qualsiasi grado riportati in almeno il 20% dei pazienti in entrambi i bracci sono stati nausea (65,9% e 23,5%), affaticamento (46,8% e 34,3%), alopecia (45,4% e 19,4%) , neutropenia (37,6% e 27,6%), aumento delle aminotransaminasi (29,3% e 11,0%), anemia (28,1% e 19,4%), vomito (27,2% e 9,4%), diarrea (23,7% e 22,5%), diminuzione dell'appetito (23,5% e 9,4%), leucopenia (23,3% e 14,6%) e eritrodisestesia palmo-plantare (0,5% e 32,4%).

La malattia polmonare interstiziale ( ILD ) / polmonite di qualsiasi grado, un evento avverso di particolare interesse, è stata riscontrata nell'11,3% dei pazienti trattati con Trastuzumab deruxtecan (grado 1, 1,6%; grado 2, 8,3%; grado 3, 0,7%; grado 5, 0,7%), mentre nel braccio della chemioterapia è stato segnalato solo un caso di interstiziopatia polmonare / polmonite (grado 2).

Una riduzione di qualsiasi grado della frazione di eiezione ventricolare sinistra ( FEVS ) è stata segnalata nell’8,1% dei pazienti nel braccio Trastuzumab deruxtecan (grado 1, 0,2%; grado 2, 7,1%; grado 3 0,7%) e nel 2,9% dei pazienti nel braccio chemioterapia (grado 1, 0%; grado 2 2,6%; grado 3 0,2%).
Non sono stati segnalati casi di insufficienza cardiaca in nessun paziente nel braccio trattato con Trastuzumab deruxtecan, mentre nel braccio chemioterapia lo 0,7% dei pazienti ha manifestato un’insufficienza cardiaca di qualsiasi grado (0,2% di grado da 2 a 4). ( Xagena_2024 )

Fonte: ASCO ( American Society of Clinical Oncology ) Meeting 2024


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