Uno studio ha valutato gli effetti del trattamento del Beta-glucano in donne affette da candidiasi vulvare recidivante e in quelle precedentemente sottoposte a diatermocoagulazione ( DTC ) per lesioni vulvari conseguenti a infezione da papillomavirus umano ( HPV ).

Da gennaio a marzo 2008 sono state reclutate presso il Dipartimento Materno Infantile dell’Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma 23 donne con una storia anamnestica di candidiasi recidivante e 209 donne sottoposte a diatermocoagulazione per lesioni vulvari HPV-correlate.

I due gruppi sono stati trattati con due cicli di un’applicazione locale giornaliera di Beta-glucano per 15 giorni, intervallati da 20 giorni di sospensione. Gli effetti del trattamento sono stati analizzati a 1 mese e a 3 mesi dall’inizio della terapia.

In totale 209 pazienti, 21 con candidiasi ricorrente e 188 con lesioni da HPV trattate con diatermocoagulazione, hanno ultimato lo studio. Dopo un mese dall’inizio della terapia non sono state riscontrate recidive infettive in entrambi i gruppi; d’altra parte un mese dopo il termine della terapia è stato osservato il 5% ed il 3% di recidive micotiche ed alterazioni vulvari HPV-correlate, rispettivamente, sebbene di minima entità.

dallo studio è emersa l’efficacia del trattamento con Beta-glucano nelle micosi recidivanti, nelle lesioni HPV-correlate e nei processi riparativi cutanei. ( Xagena_2010 )

Pietrantoni E et al, Minerva Ginecologica 2010;62:1-5



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