Medici del Victoria Health Centre a Nottingham in Gran Bretagna, hanno compiuto uno studio retrospettivo su 614 donne sottoposte a interruzione medica della gravidanza nel corso dell’anno 2006 presso il Nottingham Contraception and Sexual Health Service.

Tutte le donne erano alla 6.a-9.a settimana di età gestazionale.

I risultati hanno mostrato che 3 donne hanno presentato perdita di sangue superiore a 500 ml e sono state sottoposte a trasfusione. Tutte le donne che hanno richiesto trasfusione presentavano un’età gestazionale maggiore di 8 settimane.
Il 13,8% delle pazienti è ritornata, come previsto, al centro per verificare la completezza dell’aborto.

Le pazienti ( 1.13% ) che hanno necessitato di intervento chirurgico avevano un’età gestazionale superiore alle 8 settimane.

Il 4,3% delle donne ha richiesto ricovero notturno, generalmente per la mancanza di sostegno a casa.

I dati dello studio hanno mostrato che una precoce interruzione medica della gravidanza ha avuto successo in più del 98% delle donne, e ha permesso loro di evitare i rischi dell’intervento chirurgico e dell’anestesia. ( Xagena_2008 )

Singh M et al, J Obstet Gynaecol 2008; 28: 315-316



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